Molti utenti, indifferentemente dalla parte che si trovano a sostenere tra i vari sistemi operativi, hanno apprezzato la Dynamic Island. La grande introduzione di Apple con gli attuali iPhone 14 Pro e Pro Max sta cercando in ogni modo di cambiare il modo di visualizzazione delle applicazioni in esecuzione, soprattutto in background.
Tutti sono rimasti infatti stupiti durante la presentazione ormai quasi un anno fa di questa feature che ha consentito di sostituire il mai tanto amato notch. Il lancio della novità fu impreziosito da un particolare: non arrivarono indiscrezioni a riguardo, con il pubblico che rimase estasiato.
Ora, a quasi un anno di distanza, si parla dell’introduzione della Dynamic Island anche sulla gamma iPhone 15, questa volta per intero. Anche i modelli 15 e 15 Plus infatti la ospiteranno ma sono tante le domande che le persone si pongono. Sarà utile? Rappresenta una giusta motivazione per eseguire l’upgrade da un vecchio iPhone? Probabilmente no.
iPhone 15 e la Dynamic Island, cosa c’è di buono e cosa no
Partendo da tutti gli aspetti negativi della Dynamic Island, c’è da valutare che il suo utilizzo non è poi tanto agevole. L’intuitività che Apple aveva promesso, non è così spiccata: si trova troppo in alto ed è difficile da raggiungere con l’utilizzo ad una mano.
Qualcuno sperava che con aggiornamenti software sarebbe stata una soluzione utile anche per giochi e video, ma non è stato così. C’è da sottolineare che anche gli sviluppatori delle app dovrebbero lavorare in tal senso.
Anche l’aspetto estetico potrebbe poi essere meno sorprendente di quello che molti credono: essendo una porzione totalmente distaccata dalle cornici, rispetto ad esempio al notch, fa risaltare molto più la sua presenza, dando discontinuità al design del display.
Certo, ci sono tantissimi aspetti che invece portano a pensare che possa essere un netto miglioramento. Avere una porzione di schermo inutilizzabile ed esclusivamente stilistica come il notch è meno utile di averne una come la Dynamic Island che magari indica delle info o consente all’utente di ritornare rapidamente ad un’app in background.
Sono diversi i titoli che infatti si integrano alla perfezione con questa feature ormai caratteristica degli iPhone. Staremo a vedere quali saranno le reazioni al lancio e soprattutto l’esperienza dopo i primi mesi di utilizzo.