Ogni anno gli smartphone top di gamma che varcano la soglia del mercato diventano più costosi per chi decide di acquistarli. Tale situazione però non riguarda solo la fascia consumer, bensì anche i produttori. Chi si occupa di progettare e in seguito assemblare i dispositivi di fascia alta si trova oggi a sostenere dei costi nettamente più elevati in merito ai componenti. Tale aspetto ovviamente riguarda da vicino la nuova serie iPhone 15.
Apple infatti avrebbe trovato molta difficoltà negli ultimi anni a contenere i costi, sorprendendo peraltro in occasione dell’ultimo lancio i fan con prezzi più bassi del solito. Ultimamente una società giapponese è stata in grado di studiare ogni aspetto riguardo ai costi dei componenti utilizzati.
Stando a quanto riferito, il costo degli elementi interni dell’iPhone 15 base, sarebbe aumentato del 16% rispetto a quanto visto con il 14.
iPhone 15, il prezzo dei componenti interni aumenta: ecco quanto costa ad Apple
Alcuni dati riferiscono che il costo di ogni singolo componente che serve per assemblare il nuovo iPhone 15 base è aumentato. Il prezzo che Apple sostiene per assemblarlo è di 423 dollari.
Un aumento del 10% ha toccato anche il modello 15 Plus, che rispetto al suo predecessore costa 523 dollari. Passando direttamente al modello 15 Pro Max invece, ecco un aumento rispetto al 14 Pro Max del 12%, con un costo dei componenti pari a 558 dollari.
La pedina fondamentale, tra l’altro più costosa delle altre, è rappresentata dal nuovo chip A17 Pro: il prezzo è di 130 dollari. L’aumento in questo caso è addirittura del 27% rispetto al processore A16 Bionic. Se siete curiosi di sapere quanto costa il nuovo sensore 5x del 15 Pro Max, la risposta è 30 dollari, costo che sembra esiguo ma rappresenta un aumento del 280% rispetto all’obiettivo utilizzato precedentemente.
Anche l’introduzione del titanio per i telai a comportato un aumento del 43% dei costi per Apple: per ogni dispositivo infatti l’azienda di Cupertino spende 50 dollari. Pur utilizzando lo stesso schermo poi, l’aumento è stato del 10%, sovrapprezzo richiesto da Samsung che fornisce i display.
Infine, per fare un rapido confronto con gli altri top di gamma, il Galaxy S23 Ultra di Samsung ha un costo dei componenti pari a 469 dollari. Il Pixel 7 Pro di Google invece costerebbe 413 dollari.
Se vi state chiedendo perché si arriva poi a prezzi così alti, ricordate che bisogna pagare tutti coloro che ci lavorano. Macchinari, personale e tutto ciò che gira intorno alla produzione degli iPhone costa non poco all’azienda.