Apple è attualmente alle prese con il lancio dei nuovi iPhone 15, che infatti avverrà tra circa un mese. Non è passato ancora un anno da quando è stato lanciato invece l’attuale linea iPhone 14, arrivata nei negozi il 16 settembre 2022. Gli utenti però starebbero già segnalando alcuni problemi con la batteria, o almeno una parte di essi lo starebbe facendo.
Sono arrivate diverse lamentele in merito al deterioramento delle batterie, con diverse segnalazioni che si stanno riversando sui social. Nonostante reclami del genere non siano una novità per quanto riguarda i colossi del mondo della tecnologia, si tratta di un problema effettivamente importante. Diversi utenti segnalano una percentuale inferiore al 90% in merito allo stato di salute della batteria del loro smartphone dopo soli 11 mesi.
iPhone 14, è normale che la batteria sia già così usurata?
Secondo quanto riportato, il livello di deterioramento segnalato sul web dagli utenti potrebbe rientrare all’interno dei limiti e delle specifiche previste da Apple. Bisogna infatti valutare che le prestazioni della batteria non sono assolutamente costanti e possono cambiare nel tempo, soprattutto quando si usa lo smartphone intensamente.
Nonostante questo gli utenti in possesso di un iPhone 14 non sono assolutamente soddisfatti. Ci sono addirittura alcuni possessori di uno degli smartphone dell’attuale line-up che segnalano una percentuale batteria all’87% per quanto concerne lo stato di salute.
Molti sostengono che sia diventato praticamente impossibile utilizzare lo stesso iPhone per due anni di fila senza dover cambiare la batteria. Allo stesso tempo ci sono però anche alcuni utenti che dopo quasi un anno di utilizzo vedono ancora lo stato di salute dell’unità segnare il 100%.
Apple sostiene che una batteria normale sia progettata per tenere fino all’80% della sua capacità originale e fino a 500 cicli di ricarica completi. Visto il tempo trascorso dunque il colosso non trovo strano che circa 250 cicli di ricarica possono portare al 90% o qualcosa in più.
Probabilmente ad influire ci sono anche le temperature particolarmente elevate, mai registrate come in questo mese di luglio.