Nel corso della WWDC24 di giugno, per ovvi motivi l’attenzione è stata catturata da Apple Intelligence, ovvero la suite di funzioni basate sull’intelligenza artificiale che in autunno renderà l’esperienza d’uso di iPhone, iPad e Mac ancora più versatile. Particolarmente apprezzate sono state però anche le novità dell’app Note per iPad, come Grafia Smart e Note Matematiche.
Intervistati da Christopher Lawley, hanno rivelato maggiori dettaglio in merito Ty Jordan e Jenny Chen, rispettivamente product manager e engineering manager di Apple.
Grafia Smart e Note Matematiche: due apprezzate novità di iPadOS 18
Grafia Smart affina il testo scritto a mano con una Apple Pencil, rendendo la grafia più ordinata ma mantenendo comunque il tocco personale dell’utente. È una funzione basata sull’apprendimento automatico, quindi “studia” lo stile della grafia per poi riproporlo in modo naturale. Questo significa anche che più l’utente scrive, più la funzione migliora nel tempo.
Puoi anche incollare nel mezzo di un paragrafo un testo digitato con la tastiera come se fosse il tuo testo scritto a mano.
Per quanto riguarda Note Matematiche, questa consente di scrivere equazioni con Apple Pencil nell’app note che vengono poi risolte automaticamente dall’app quando viene aggiunto il simbolo “=”.
Funziona come per magia. Combina l’input naturale di una matita con gli incredibili modelli di apprendimento automatico on-device su cui lavorano Jenny [Chen] e i suoi team. Scrivi l’equazione matematica come su un foglio di carta e, come per magia, ti dà la risposta. È un qualcosa di molto semplice e intuitivo.
I due hanno poi ricordato qualcosa che Apple ha in realtà già svelato durante la WWDC24, ovvero che Note Matematiche è talmente potente da poter sostituire una calcolatrice scientifica. Ad esempio, si possono assegnare anche delle variabili, usarle in equazioni e grafici, e modificarle per vedere come cambiano i risultati.
iPadOS 18 è attualmente in fase beta e sarà disponibile al download sugli iPad compatibili in autunno. Per quanto riguarda invece Apple Intelligence, ci sono brutte notizie per i paesi UE.