Si fanno sempre più tambureggianti le indiscrezioni che vedono Apple in procinto di mettere in commercio un tablet dalle dimensioni più contenute rispetto al ben noto iPad. Il suo nome? Probabilmente iPad Mini sebbene anche su questo punto il riserbo sia massimo.
Nel 2010 Steve Jobs dichiarò che i tablet dotati di schermi più piccoli non sarebbero stati adeguati per lo sviluppo di applicazioni eccellenti rigettando così ogni possibilità di sviluppo di un iPad più compatto. Se le voci di corridoio che suggeriscono l’arrivo di un iPad Mini fossero davvero fondate, si potrebbe parlare di un netto cambio di direzione nell’era post-Jobs.
Il gruppo degli analisti che danno per certo l’imminente lancio di un iPad Mini si fa sempre più folto. Non solo. Sembra proprio che i vertici della Mela siano intenzionati ad assegnargli questo nome. Secondo alcuni la presentazione del nuovo “oggetto dei desideri” potrebbe avvenire ad autunno inoltrato e comunque entro la prossima stagione natalizia. È questione solo di tempo – è la posizione concorde degli osservatori -, non sarebbe invece assolutamente in discussione l’eventualità del lancio.
La produzione dell’iPad Mini, inoltre, sembra non venga affidata a Foxconn bensì a Pegatron. Quanto meno, secondo altre indiscrezioni, Apple potrebbe richiedere a questa seconda società, con sede legale a Taiwan, di produrre almeno il 50-60% degli iPad Mini. Sia Foxconn che Pegatron avrebbero comunque già ricevuto gli ordini da parte di Apple e le aziende sarebbero state allertate in modo da essere pronte per la commercializzazione del nuovo dispositivo a strettissimo giro.
La diagonale del nuovo dispositivo targato Apple dovrebbe essere compresa tra i 7 e gli 8 pollici mentre, per ciò che riguarda il prezzo, l’iPad Mini potrebbe essere venduto tra i 200 ed i 300 dollari.
A destra trovate alcuni “scatti rubati” che sono stati appena diffusi dal sito cinese Bolopad. Gli autori dello “scoop” giurano che si tratti del nuovo iPad Mini e non di foto fasulle (fake).