Apple ha rilasciato iOS 4.3.4, un aggiornamento del sistema operativo installato sui dispositivi mobili quali iPhone, iPad ed iPod Touch, che mira a risolvere la vulnerabilità di sicurezza recentemente sfruttata dagli autori di “JailbreakMe 3.0 per “sbloccare” qualunque device della Mela.
La falla, sfruttabile semplicemente inducendo l’utente a visitare una pagina web ospitante un documento PDF preparato “ad arte”, può essere sfruttata dai malintenzionati per eseguire codice potenzialmente dannoso sui device a marchio Apple.
L’azienda guidata da Steve Jobs si è quindi affrettata per risolvere la lacuna di sicurezza così da scongiurare ogni tentativo d’attacco che faccia leva sull’incorretta gestione dei documenti PDF da parte della versione mobile del browser web Safari.
Sebbene il bug di sicurezza sia stato risolto, ci sono volute però meno di 12 ore perché venisse messa a punto un’applicazione in grado di effettuare il jailbreaking degli iPhone aggiornati al nuovo firmware 4.3.4.
Apple ha sempre combattuto strenuamente la pratica del “jailbreaking” invitando gli utenti a non metterla in pratica ed informandoli sulle possibile problematiche di sicurezza che potrebbero presentarsi. Lo “sblocco” degli “appledevice” è stato comunque definito “legale” dal Copyright Office statunitense.