I riflettori sono puntati sulla WWDC24 che, salvo sorprese, si terrà a giugno in quel di Cupertino. All’annuale evento dedicato ai software Apple presenterà anche iOS 18, un update che dovrebbe portare con sé importanti novità legate (anche) all’intelligenza artificiale. Ma non è tutto.
In base a quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda californiana sta lavorando ad una riprogettazione sia di iOS e che di macOS. Per il giornalista però gli utenti non devono aspettarsi drastici cambiamenti visivi come nel passaggio da iOS 6 a iOS 7. «Apple sta di fatto lavorando per aggiornare il design di iOS già quest’anno, ma non credo che sarà una revisione totale che rispecchi visionOS», scrive Gurman (via 9to5mac).
L’esperto di Apple parla di visionOS perché è dalla presentazione del visore Vision Pro che tanti utenti si chiedono se siano nei piani dell’azienda dei rinnovamenti estetici per rendere più omogeno l’insieme dei suoi sistemi operativi (iOS, macOS, tvOS e watchOS). Si parla di pulsanti tridimensionali, giochi di trasparenze e così via.
VisionOS o meno, è lecito aspettarsi qualche novità puramente estetica. iOS infatti non riceve un restyling da troppo tempo ormai, e lo stesso vale per iPadOS. Del resto, lo stesso Gurman ha in passato descritto iOS 18 come un aggiornamento “ambizioso”, con importanti novità sia in termini di funzionalità (principalmente AI) che di design.
Non solo iOS 18: Apple sta lavorando a nuovi dispositivi, compreso uno smart display
Nella sua newsletter Power On, Mark Gurman fornisce qualche dettaglio anche suoi piani di Apple circa nuovi prodotti. Secondo il giornalista, l’azienda di Cupertino starebbe valutando diverse idee, come degli occhiali smart come i Meta Ray-Ban, o uno smart ring, come quello di Samsung ormai in dirittura d’arrivo.ù
Nell’elenco dei potenziali nuovi dispositivi ci sarebbe anche uno smart display. Per rendere l’idea, potrebbe trattarsi di una sorta di mix tra HomePod e iPad per un risultato simile all’Echo Show 10 di Amazon. Le idee a riguardo però non sarebbero ancora chiare, quindi è quasi impossibile (o quasi) che tale device possa vedere la luce già nel 2024.