Apple ha appena iniziato la distribuzione di iOS 10, versione del sistema operativo per i dispositivi mobili della Mela che viene definita “la migliore di sempre”.
Si tratta di un “biglietto da visita” che Apple usa ormai da tempo per il lancio dei suoi nuovi prodotti e delle nuove versioni di iOS: le novità vengono puntualmente descritte come largamente superiori rispetto alle funzionalità offerte in precedenza.
iOS è un aggiornamento che interessa praticamente la totalità degli utenti Apple ovvero tutti coloro che posseggono almeno un iPhone 5 o un iPad di quarta generazione.
Anche nel caso di Apple, forse, è bene attendere almeno alcune ore prima di installare un aggiornamento appena distribuito. Gli updaters della prima ora, coloro che in Italia hanno aggiornato nella tarda serata di ieri o in nottata, infatti, hanno riscontrato un grave problema che ha portato al blocco del dispositivo e ha costretto dapprima al ripristino della versione 9.3.5 quindi a una nuova installazione di iOS 10.
iOS 10.0.1, da poco reso disponibile, risolve le difficoltà iniziali e permette di aggiornare senza alcun rischio.
Le principali novità di iOS 10
Dopo aver installato iOS 10 si verrà accolti da una nuova schermata Home. Effettuando un’operazione di swiping verso sinistra, si accederà immediatamente alla fotocamera mentre spostandosi a destra si accederà ai widget.
Per accedere alle notifiche, invece, d’ora in avanti basterà sollevare il telefono: lo schermo si accenderà automaticamente.
Sempre in tema di notifiche, sarà possibile interagire con l’app che ha prodotto l’avviso informativo senza passare all’applicazione stessa.
Il nuovo “Centro di controlo” ha un look diverso, a due pannelli, che permette ad esempio di accedere ai controlli multimediali con una semplice operazione di swiping.
iOS 10 propone un rinnovato iMessage: per troppo tempo l’applicazione è rimasta sempre la solita. Adesso l’app diventa “meno seriosa” e permette di aggiungere ai messaggi degli effetti, immagini animate, frasi nascoste e così via.
La nuova app Foto, poi, sembra ispirarsi a Google Foto: essa propone una scheda “ricordi” dal contenuto automaticamente generato, genera album raccogliendo più foto relative ad un medesimo evento e sa riconoscere i volti raffigurati nelle immagini.
Diversamente da Google Foto, tutte le elaborazioni vengono svolte in locale senza inviare alcunché sui server Apple.
A partire da iOS 10, Apple offre la possibilità di “disattivare” le app preinstallate sul dispositivo che, di fatto, risulteranno nascoste e di conseguenza inaccessibili.
iOS 10, infine, rafforza la sua integrazione con i dispositivi macOS permettendo lo scambio reciproco di appunti, link, testi e così via.
iOS 10 permette anche di risolvere diverse problematiche di sicurezza. A luglio scorso è emersa una lacuna di sicurezza molto simile a quella che è stata scoperta in Android, relativamente alla libreria Stagefright: Apple, vulnerabilità simile a Stagefright su Android.
Se è da tempo che non si aggiorna iOS sul proprio dispositivo è quindi il momento di farlo.