“E’ la nuova onda della tecnologia mobile”, così Kai Öistämö – vice presidente esecutivo di Nokia – ha definito ciò che la società finlandese, di concerto con Intel, intendono creare. I due colossi hanno annunciato di essere al lavoro su una nuova piattaforma per i dispositivi mobili, basata su Linux e su una vasta schiera di tecnologie opensource, che sarà compatibile con l’architettura Intel x86 ed i chipset Nokia HSPA.
E’ davvero troppo prematuro parlare di un possibile abbandono, da parte di Nokia, del sistema operativo Symbian. L’intesa tra Intel e Nokia potrebbe però mettere a fattor comune il lavoro sinora svolto sui progetti Moblin e Maemo, senza tuttavia che diventino un unico progetto. “Vogliamo creare una nuova generazione di dispositivi mobili” che sappiano offrire “il meglio delle tecnologie di comunicazione, dei servizi e dei software”, ha dichiarato Anand Chandrasekher di Intel che vede ampi margini per innovare ed, addirittura, rivoluzionare completamente l’attuale offerta del mercato.