DivX è una tecnologia multimediale di cui fa parte tra l’altro il celebre compressore video utilizzato ormai da milioni di utenti in tutto il mondo. L’omonima società che cura lo sviluppo di DivX sta collaborando con Sony per integrare il supporto della tecnologia su un sempre maggior numero di dispositivi.
Sony dispone nel suo catalogo di almeno cinque differenti modelli di riproduttori DVD in grado di supportare anche il formato DivX: la società intende però, anche in seguito all’intesa appena raggiunta, ampliare la sua offerta.
DivX offre anche un sistema per la protezione dei contenuti (DRM; Digital Rights Management) che dovrebbe far avvicinare al formato un numero sempre maggiore di produttori di contenuti. Una delle particolarità del DRM di DivX è che esso si lega all’utente (al suo “user account”) e non al singolo dispositivo, diversamente dall’approccio utilizzato dalle altre soluzioni sul mercato.
DivX (anzi, DivX 😉 3.11 alpha) nacque nel 1999 e fu sviluppato estraendo del codice dal codec MPEG4 Versione 2 di Microsoft. L’operazione fu compiuta dal francese Jerome “Gej” Rota, co-fondatore di DivX Networks, che rese possibile la creazione di file in formato AVI (il codec MPEG4 di Microsoft permetteva la generazione di file .ASF). Per evitare dispute legali con Microsoft la società di Rota modificò il codec DivX presentando un proprio brevetto. Dal 1999 al 2002 si sono susseguiti continui miglioramenti volti ad ottimizzare il risultato dei video compressi con il codec DivX.
DivX 5.0 fu rilasciato nel mese di Marzo 2002 mentre a Giugno 2005 ha visto la luce DivX 6.0, l’ultima versione del codec che include numerosissime novità: è stato introdotto il DivX Media Format che va a standardizzare i filmati DivX con l’estensione .divx. Si possono quindi creare file DivX nativi e, soprattutto, questi filmati si possono arricchire di funzioni fino adesso sconosciute come la possibilità di scegliere le scene desiderate, i sottotitoli o impostare la configurazione dell’audio.