Mantenere Internet Explorer attivo sul sistema è un po’ come conservare una bomba pronta a esplodere. Crescono infatti gli attacchi informatici che fanno leva sulle vulnerabilità del vecchio Internet Explorer per eseguire codice arbitrario.
Microsoft ha annunciato il ritiro di Internet Explorer il 15 giugno 2022 e ha messo a disposizione degli utenti una serie di strumenti (comprese policy di sistema) per bloccare l’utilizzo del browser.
Dal 14 febbraio 2023 comincia la seconda fase che porta al definitivo accantonamento di Internet Explorer: Microsoft ha annunciato che diversamente rispetto a quanto rivelato in precedenza, il browser non viene bloccato con un aggiornamento distribuito attraverso Windows Update bensì con aggiornamento di Edge.
Agli utenti aziendali Microsoft consigliava di completare la migrazione da Internet Explorer 11 alla modalità Internet Explorer di Edge proprio entro il 14 febbraio 2023. La modalità Internet Explorer di Edge permette di simulare il caricamento delle applicazioni Web dal vecchio browser senza però portarsi dietro il motore di rendering e il pesante “fardello” costituito da codice ormai obsoleto e potenzialmente vulnerabile.
Allo stesso tempo, però, grazie alla modalità Internet Explorer di Edge le applicazioni legacy continuano a funzionare.
Per attivare la modalità Internet Explorer in Edge si può scrivere edge://settings/defaultbrowser
nella barra degli indirizzi quindi scegliere Consenti in corrispondenza di Consenti il ricaricamento dei siti in modalità Internet Explorer (modalità IE).
I tecnici dell’azienda di Redmond suggeriscono inoltre di bloccare Internet Explorer con la policy dedicata.
Dal 14 febbraio 2023 chi prova ad aprire Internet Explorer e a visitare un qualunque sito Web verrà automaticamente abilitato un reindirizzamento verso Edge.
La modifica riguarda tutti i sistemi in circolazione, sia quelli aziendali che le macchine degli utenti privati, e non è possibile annullarla.
I riferimenti visuali a Internet Explorer (icone nel menu Start e nella barra delle applicazioni del sistema operativo) rimarranno presenti fintanto che il 23 maggio 2023 Microsoft non rilascerà un aggiornamento opzionale. La rimozione definitiva degli elementi visuali avverrà il 13 giugno 2023 in occasione del patch day.