Per reggere il confronto con la concorrenza, ci vuole un browser tutto nuovo che dia un taglio netto al passato: nei laboratori di Microsoft ferve lo sviluppo di Internet Explorer 9.0, prodotto col quale la società di Redmond desidera recuperare il terreno perso per ciò che riguarda numerosi aspetti.
A beneficio degli sviluppatori, Microsoft ha appena rilasciato la terza “Platform Preview” di Internet Explorer 9.0: si tratta di una versione ancora potenzialmente instabile che anticipa l’apertura del programma di “beta testing”. Un prodotto ancora in fase embrionale, insomma, che però già ben evidenzia obiettivi e strategie del colosso guidato da Steve Ballmer.
La “Platform Preview” numero tre include il supporto per le tag <video>
ed <audio>
, definite nelle specifiche di HTML5, supporta la tag “canvas” per la gestione di grafica 2D e le fonti di carattere nel formato WOFF (supportato anche da Mozilla ed Opera).
IE9 trarrà vantaggio dalla potenza di calcolo offerta dai moderni processori grafici (GPU), montati sulle schede video, per effettuare il rendering delle pagine web. Ed anche gli sviluppatori potranno trarre vantaggio da questa particolarità tecnica durante la messa a punto di codice JavaScript, CSS e DHTML.
Sempre sul versante prestazionale, IE9 integrerà un nuovo motore (battezzato “Chakra“) per la gestione del codice JavaScript. Nei vari benchmark, disponibili sul web, che si occupano di misurare le performance durante l’esecuzione di codice JavaScript, le precedenti versioni di Internet Explorer hanno sempre fatto da “fanalino di coda” rispetto ai browser concorrenti. La terza “preview” di IE9 fa segnare decisi miglioramenti rispetto al passato tanto da superare tutte le attuali release di Mozilla Firefox e seguendo sempre più da vicino Apple Safari 5.0. Ai vertici della classifica restano per il momento Chrome ed Opera, considerati i browser più rapidi nell’esecuzione di codice JavaScript (utilizzato per la verifica, è l’apprezzato benchmark “SunSpider“).
Anche i risultati ottenuti da IE9 nell’ambito del test “Acid3” evidenziano dei progressi. Acid è un test concepito e periodicamente aggiornato dal “Web Standards Project” che si prefigge come obiettivo quello di verificare quanto ogni singolo browser si attenga agli standard web. In particolare, Acid effettua una serie di controlli che permettono di fotografare il comportamento di un browser web allorquando si trovi a gestire codice JavaScript di vario tipo. Contemporaneamente, Acid si occupa di saggiare se il browser in uso si attenga al Document Object Model (DOM), standard ufficiale del W3C per la rappresentazione di documenti strutturati.
Acid3 è scritto completamente in JavaScript e provvede ad effettuare 100 test, suddividendoli in sei macrocategorie. Particolarmente messe alla prova le abilità del browser nell’attenersi a DOM ed alle specifiche CSS2 (Cascading Style Sheets) e SVG (Scalable Vector Graphics).
La terza versione di anteprima, appena rilasciata, di IE9 non supera ancora l’esame Acid3 a pieni voti ma si avvicina al traguardo facendo registrare una valutazione pari a 83/100.
La nuova “platform preview” di Internet Explorer 9.0 è distribuita da Microsoft attraverso questa pagina (ne sconsigliamo l’installazione sui sistemi impiegati per scopi “produttivi”) ed è compatibile solamente con Windows 7 e Windows Vista SP2. Per gli utenti di Windows XP, infatti, la nona versione di Internet Explorer non sarà mai resa disponibile.
Microsoft non si è espressa circa le date di rilascio di IE9. E’ comunque probabile che la prima versione “beta” del prodotto possa essere distribuita nel corso del mese di agosto mentre la versione definitiva non dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno o i primi mesi del 2011.