Amazon come Google: dopo che l’azienda di Mountain View aveva presentato i suoi primi dispositivi basati sullo standard Matter (dispositivi Nest Audio e router wireless come Nest WiFi Pro), anche Amazon abbraccia la tecnologia voluta da centinaia di produttori.
I portavoce della società guidata da Jeff Bezos avevano dichiarato il mese scorso che Matter sarebbe stato portato in primis sui dispositivi smart per l’illuminazione, sulle prese elettriche intelligenti, sugli interruttori per poi essere esteso agli altri prodotti avvalendosi del protocollo di rete Thread per le comunicazioni radio.
Amazon ha invece bruciato le tappe e ha deciso di portare Matter su tanti dispositivi Echo, più o meno recenti: Echo Dot (quinta generazione), Echo Dot (quinta generazione) con orologio, Echo (quarta generazione), Echo Dot (terza generazione, versione del 2018), Echo Studio, Echo Show 8 (seconda generazione, versione del 2021), Echo Show 10 (terza generazione), Echo Show 5 (seconda generazione, versione del 2021), Echo Show 15, Echo Dot (terza generazione con orologio), Echo Dot (quarta generazione con orologio), Echo Show 5, Echo (v3), Echo Dot (quarta generazione), Echo Input, Echo Flex ed Echo Show 8.
Nell’articolo in cui spieghiamo cos’è Matter abbiamo visto che grazie a questo standard sarà finalmente possibile far comunicare dispositivi che fino ad oggi non potevano colloquiare reciprocamente. Matter consente di superare quegli ecosistemi chiusi che fino ad oggi hanno reso difficoltosa l’integrazione di dispositivi e servizi sviluppati da aziende differenti.
Nonostante le specifiche di Matter siano state definite in versione finale a ottobre 2022, ad oggi sono ancora pochi i dispositivi che supportano effettivamente il nuovo standard.
Si contano quasi 200 dispositivi pronti per Matter che hanno le capacità tecniche per supportare lo standard ma sono in attesa di aggiornamenti che dovrebbero arrivare nei prossimi mesi.
“I dispositivi Matter funzioneranno perfettamente insieme ai dispositivi domestici intelligenti esistenti, in modo che i clienti possano apprezzare l’esperienza familiare e coerente della casa intelligente con Alexa“, osserva Amazon in una nota.
A beneficio degli sviluppatori, Amazon ha rilasciato i pacchetti SDK per sfruttare al massimo Matter. Il Matter SDK integra il nuovo Frustration-Free Setup per semplificare la configurazione; inoltre, è possibile usare già le API sin da oggi oltre all’Alexa Ambient Home Dev Kit per la gestione delle credenziali e l’impostazione di una piattaforma Matter con più amministratori.