Sia Google che Elon Musk hanno deciso di rilasciare pubblicamente il codice delle rispettive piattaforme per l’intelligenza artificiale.
Il lavoro svolto da Google Deepmind e quello che Musk distribuisce da oggi col nome di OpenAI Universe consentiranno a sviluppatori e ricercatori di realizzare in proprio progetti innovativi nel segmento delle applicazioni per l’intelligenza artificiale.
Con Deepmind Lab l’intelligenza artificiale saprà muoversi autonomamente all’interno di un ambiente evitando gli ostacoli e i pericoli incontrati lungo il tracciato.
Di base viene utilizzato un videogioco per ricreare l’ambiente col quale l’intelligenza artificiale dovrà interagire ma quest’ultima viene addestrata per capire cosa accade, per riconoscere l’ambiente circostante e “imparare” sia dalle “nozioni” impartitegli che dai suoi stessi errori (per maggiori informazioni vedere queste pagine).
Secondo Musk, che non a caso ha rilasciato OpenAI Universe proprio oggi, la soluzione proposta da Deepmind sarebbe “troppo specializzata” e non riuscirebbe a gestire compiti molto differenti tra loro.
“Universe permette di approntare strategie che, tramite adeguato addestramento, possono essere riutilizzate in modo molto efficiente per altri generi di attività“.
Così, Universe è già utilizzabile per “chiedere” all’intelligenza artificiale di primeggiare in qualunque videogioco prendendo le decisioni migliori in ogni singola circostanza. Come un umano. Meglio di una persona in carne e ossa.
Musk ha ricevuto l’autorizzazione di EA, Microsoft Studios, Valve e di altre società attive nello sviluppo di videogiochi per utilizzare i loro titoli e servirsene negli esperimenti di intelligenza artificiale.