Intel torna ancora una volta sotto la luce dei riflettori: se ieri la società statunitense ha dovuto smentire l’aumento di prezzo delle CPU, in queste ultime ore ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti relativamente al futuro dell’intelligenza artificiale. A parlarne è stato lo stesso CEO di Intel, Pat Gelsinger, il quale ha affermato dinanzi agli investitori che la società integrerà l’intelligenza artificiale in ogni suo prodotto. Una dichiarazione di intenti notevole, specialmente in un periodo come questo.
Intel vuole sostenere il boom delle IA
Durante la chiamata sugli utili del secondo trimestre del 2023 di Intel, Gelsinger ha ribadito che il primo passo verso l’integrazione diffusa delle soluzioni IA di ultima generazione sarà il lancio di Meteor Lake, il suo primo chip consumer con un processore neurale integrato per l’apprendimento automatico. Dopodiché, il team blu cercherà di fare del suo meglio per abilitare l’intelligenza artificiale in “ogni prodotto che costruirà”.
In particolare, Gelsinger ha affermato: “Oggi stai iniziando a vedere che le persone vanno sul cloud e scherzano con ChatGPT scrivendo un documento di ricerca ed è fantastico, giusto? […] Tutti gli effetti come traduzione linguistica in tempo reale nelle videochiamate, contenuti generati e ambienti di gioco, creazione in tempo reale tramite Adobe e molto altro. In ogni aspetto dei casi d’uso per i consumatori, gli sviluppatori e le aziende vediamo che ci sarà una serie di abilitazioni IA”.
Che si tratti un cliente privato, di una piattaforma edge o di un data center aziendale, Intel proporrà soluzioni all’avanguardia per soddisfare tutte le esigenze. Il futuro, pertanto, sulla carta e nelle intenzioni è definito. Considerati poi i recenti risultati di Intel sul mercato, con un ritorno al bilancio positivo, l’avvenire sembra solo sorridergli.