Negli ultimi giorni in rete si è fatto avanti un rumor spiacevole riguardo al futuro dei processori Intel e alla loro accessibilità per i consumatori, ovvero l’incremento di prezzo delle CPU. Secondo un rinomato portale tedesco, che avrebbe discusso direttamente con un intermediario nella catena di fornitura, la società di Pat Gelsinger avrebbe pianificato un aumento dei costi da applicare nel corso dei prossimi giorni. Nuove dichiarazioni, tuttavia, negano in toto il rumor.
Nessun aumento di prezzo previsto per CPU Intel
I colleghi di Wccftech hanno infatti richiesto direttamente a Intel maggiori informazioni relativamente a tali rumor di mercato e, sorprendentemente, il gigante statunitense ha risposto con una dichiarazione formale che nega categoricamente l’esistenza di qualsiasi comunicazione ufficiale da parte di Intel ai suoi partner in merito all’aumento dei prezzi. Secondo il rumor, gli aumenti dei prezzi avrebbero riguardato le linee Alder Lake, Raptor Lake e anche le prossime CPU Meteor Lake.
La risposta ufficiale del colosso dei semiconduttori è stata la seguente: “In generale, Intel non commenta le speculazioni riguardanti le variazioni di prezzo del suo portfolio. Tuttavia, possiamo confermare che Intel non ha inviato la lettera descritta a clienti o partner e non ha avviato una modifica del prezzo del suo portfolio di CPU in questo momento. Non abbiamo ulteriori commenti da condividere sulla questione”.
Con questa risposta alle indiscrezioni i costruttori di PC fai-da-te e gli OEM/ODM che utilizzano CPU Intel nei loro prodotti potranno tirare un sospiro di sollievo. Nel mentre, Intel ha scelto ASUS come partner per i mini PC NUC, abbandonati formalmente da Pat Gelsinger e soci durante il mese di luglio.