Anche se per il momento Intel continua a insistere sul processo costruttivo 14nm++, la gamma Comet Lake-S vedrà l’arrivo di CPU in grado di raggiungere una frequenza di clock mai toccata in passato.
Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, con il preciso obiettivo di aumentare le prestazioni dei suoi nuovi processori, la CPU Core i7-10700K, che raccoglierà l’eredità dell’attuale i9-9900K, potrà funzionare addirittura alla frequenza di 5,3 GHz in modalità turbo.
Il processore Core i7-10700K sarà, insieme con la CPU Core i9 10900K, la punta di diamante di Intel. Quest’ultimo, dotato di 10 core fisici e 20 logici, può arrivare anch’esso fino a 5,3 GHz in condizioni ottimali in termini di temperatura e tensioni.
Il Core i7-10700K si porrà un gradino più in basso dispone di 8 core fisici e 16 logici ma lavorerà comunque a 3,8 GHz come frequenza base e potrà spingersi fino a 5,3 GHz in modalità turbo.
Se le indicazioni fossero corrispondenti al vero, non vi sarebbe alcun dubbio circa le ottimizzazioni applicate da Intel sul processo 14nm++ che con Comet-Lake S viene davvero portato all’estremo.
Trattandosi di processori “K” (vedere Sigle processori Intel: che cosa significano), inoltre, stiamo parlando di prodotti che consentiranno attività di overclocking: la modalità turbo a 5,3 GHz potrebbe quindi essere raggiungibile su tutti i core. Se ciò dovesse essere confermato, il Core i7-10700K diverrebbe il più potente processore a 8 core fisici e 16 thread disponibile sul mercato.
Al momento non vi sono ovviamente indicazioni sul possibile prezzo di vendita ma è probabile che Intel intenda fissarlo a circa 400 euro per contrastare in maniera più efficace la serie Ryzen 3000 di AMD.