Intel potrebbe presto realizzare processori per dispositivi mobili quali iPhone e iPad. Come? Usando le proprie tecnologie? Nient’affatto: questa volta la società di Santa Clara decide per la produzione di SoC su architettura ARM.
Intel non è mai riuscita a “sfondare” nel settore dei dispositivi mobili; l’accordo commerciale con ARM sembra infatti segnare ufficialmente il “cambio di rotta” da parte dell’azienda guidata da Brian Krzanich.
Ecco quindi che Intel farà crescere il suo business creando in proprio processori ARM per i device mobili. Intel diverrà quindi un’allettante alternativa rispetto a Samsung, TSMC e GlobalFoundries: la società si sarebbe infatti già attrezzata per produrre SoC con un processo costruttivo FinFET a 10 nm.
Sebbene la produzione dei primi processori Intel a 10 nm sia programmata per i primi mesi del prossimo anno, i SoC basati su architettura ARM dovrebbero debuttare entro fine 2017.
Tra le prime società a beneficiare della novità annunciata da Intel dovrebbe esservi LG ma le stesse Qualcomm e Mediatek potrebbero appoggiarsi alla casa di Santa Clara per la realizzazione dei loro chip ARM.