Tempo di aggiornamenti in casa Intel. Dopo il cambio di nome per alcuni processori (con addirittura l’addio all’ormai iconica “i”), giungono nuove indiscrezioni sul periodo d’uscita dei processori Raptor Lake. Il debutto non dovrebbe essere così lontano, anche perché alcune schede madri compatibili proprio con questi chip sono già in commercio.
A lanciare il rumor è il leaker ECSM, che su Bilibili (rigorosamente in cinese) ha svelato che l’aggiornamento della linea dei processori, quindi il lancio dei Raptor Lake, ci sarà ad ottobre, a livello globale. Che poi anche la stessa Intel ha fornito qualche indizio in tempi non sospetti: l’azienda di Santa Clara, California, ha di recente iniziato modificato il packaging degli Intel Core i9-13900K e i9-13900KS, rendendoli – almeno all’apparenza – meno premium. Un chiaro segno del fatto che una nuova generazione di CPU sia davvero dietro l’angolo.
Secondo il leak, Intel gestirà il lancio dei Raptor Lake in due ondate. La prima, prevista per ottobre, sarà quella delle CPU della serie K, ovvero quelle ideali per il gaming e, più in generale, per le operazioni chi richiedono alte prestazioni. La seconda (riguardante invece le CPU non-K) dovrebbe debuttare tra novembre e dicembre, in tempo per il periodo delle festività natalizie. Dovesse essere questa l’agenda, non sarebbe da scartare la presentazione dei processore Raptor Lake all’evento Intel Innovation che si terrà il 19 e il 20 settembre di quest’anno.
Pur non essendo attese chissà quali migliorie in termini di performance rispetto alla precedente generazione, con Raptor Lake Refresh Intel introdurrà almeno un processore inedito, con una configurazione basata su 8 P-Core e e 12 E-Core. Si potrebbe collare nel mezzo tra gli Intel Core i7 di ultima generazione (8 P-Core e 8 E-Core) e i Core i9 più recenti (8 P-Core e 16 E-Core).
Le indiscrezioni terminano con un’informazione (non confermata, certo) circa le CPU Intel Meteor Lake: realizzate con processo produttivo a 7nm, arriveranno solo ed esclusivamente su laptop e altri device mobili. Il lancio, infine, è quasi certo per il 2024.