Durante l’edizione di quest’anno dell’Intel Developers Forum, la società guidata da Paul Otellini ha mostrato il funzionamento della tecnologia Wireless Gigabit (WiGig) effettuando un collegamento senza fili alla velocità di 7 Gbps, dieci volte in più rispetto alle più veloci reti Wi-Fi basate sull’uso dello standard IEEE 802.11n. Secondo quanto dichiarato dai tecnici di Intel, che hanno mostrato un prototipo di ultrabook capace di supportare la connettività WiGig, l’azienda punterà molto su questa tecnologia cercando di renderla quanto più diffusa possibile.
Justin Rattner, CTO di Intel, ha preconizzato un giorno in cui un ultrabook od un tablet, semplicemente appoggiati su un tavolo, possano connettersi con qualunque monitor e qualsivoglia periferica. “Un sempre maggior numero di elaborazioni computazionali verranno in futuro effettuate utilizzando connessioni senza fili; per questo motivo è sempre più sentito il bisogno di poter fidare su comunicazioni wireless ancor più veloci“, ha dichiarato. “WiGig non soltanto garantisce una capacità trasmissiva (throughput, n.d.r.) multigigabit ma offre grande flessibilità per il supporto di un’enorme varietà di possibili applicazioni“.
Secondo quanto dichiarato WiGig opera sulla banda di frequenza dei 60 GHz: i nuovi dispositivi compatibili con la tecnologia multigigabit presentata da Intel potranno connettersi anche alle tradizionali reti Wi-Fi sui 2,4 e sui 5 GHz.
Se Intel ha offerto quest’oggi un’anteprima, la maggior parte delle società che sono salite sul treno di WiGig dovrebbero iniziare a pubblicizzare i primi prodotti compatibili in occasione della prossima edizione del CES di Las Vegas (8-11 gennaio 2013).
Ali Sadri, presidente di WiGig Alliance, ha aggiunto che le specifiche di WiGig consentiranno il supporto delle implementazioni wireless delle interfacce HDMI e DisplayPort così come lo schema High-Bandwidth Digital Content Protection (HDCP) impiegato per trasferire contenuti multimediali protetti attraverso tali strumenti.