I nuovi processori Intel Meteor Lake rappresenteranno forse uno dei più grandi balzi in avanti per la società guidata da Pat Gelsinger da tanti anni a questa parte.
La futura offerta Intel Core di quattordicesima generazione continuerà sul solco dell’architettura ibrida che ha trovato la sua consacrazione con gli attuali Alder Lake ma sarà foriera di modifiche significative sull’architettura dei core.
Stando a quanto emerso, i Meteor Lake potrebbero aggiungere una terza tipologia di core che andranno ad affiancare i P (elevate prestazioni) ed E (elevata efficienza energetica). I nuovi core “LPE” sarebbero core a bassa potenza che permetteranno di ridurre ancora i consumi energetici con particolare attenzione al mercato consumer.
L’informazione arriva da alcune slide che sono venute a galla in queste ore: i dettagli tecnici potrebbero risultare piuttosto approssimativi anche perché Intel non usa più termini come “7nm” per riferirsi ai processi costruttivi utilizzati. Potrebbero trattarsi di slide vecchie: l’ultima volta che Intel ha menzionato il processo litografico a 7nm è stata a marzo 2021. Oggi i tecnici della società di Santa Clara avrebbero usato la nomenclatura Intel 4.
Il processo Intel 4 a 7 nm permette di ottenere una densità di transistor maggiore rispetto al nodo 5 nm di TSMC. Con la soluzione di Intel si arriva fino a 250 milioni di transistor per millimetro quadrato, con quella di TSMC a 5 nm fino a 171 milioni di transistor per millimetro quadrato.
Le serie H e P dei futuri Meteor Lake dovrebbero avere una configurazione fino a 14 core: in linea di principio dovrebbero essere usati 6 core ad alte prestazioni e 8 core ad alta efficienza. La serie U a bassissima potenza rimarrà a 12 core e questi saranno distribuiti su 4 core ad alte prestazioni e 8 core ad alta efficienza.
Non abbiamo dettagli sulle architetture specifiche che Intel utilizzerà a livello di CPU in Meteor Lake ma possiamo aspettarci un significativo miglioramento del valore IPC perché verranno applicate ad entrambi i blocchi di core (nei Raptor Lake solo i core ad alte prestazioni utilizzeranno la nuova architettura).
Il passaggio al processo Intel 4 consentirà di migliorare le prestazioni del 20% mantenendo gli stessi consumi.
Per il resto, la serie Intel Meteor Lake H, P e U supporterà memorie DDR5 a 5.600 MHz o LPDDR5-LPDDR5X a 7.467 MHz, sarà compatibile con lo standard PCIe Gen 5 (8 corsie) e offrirà anche fino a 12 corsie PCIe Gen 4. Non mancherà il supporto per Thunderbolt 4 e WiFi 6E.
La grafica Intel Xe integrata e la “Imaging Processing Unit 6” dovrebbero permettere di gestire fino a 4 fotocamere a 27 Megapixel e risoluzione 4K a 60 fps con HDR.