Il motivo per cui Intel abbia scelto di portare al momento i nuovi processori Meteor Lake soltanto sui notebook non è noto. L’azienda ha però ufficialmente confermato che le CPU non saranno un “unicum” dei portatili: i Meteor Lake-S per desktop debutteranno sul mercato nel corso del prossimo anno. Lo ha rivelato Michelle Johnston Holthaus, vicepresidente esecutivo e direttore generale del Client Computing Group dell’azienda di Santa Clara a fine settembre 2023.
Mentre la presentazione di Intel dei giorni scorsi ha messo in evidenza tutte le caratteristiche dei Meteor Lake per i notebook, ad oggi dei Meteor Lake-S si sa davvero poco. Almeno per quello che riguarda i canali ufficiali.
Processori Meteor Lake-S per desktop
Partiamo innanzi tutto da un dato noto: i processori Meteor Lake-S sono destinati a raccogliere il testimone lasciato dagli attuali Raptor Lake-S. Rappresenteranno un “cambio di rotta” rispetto all’impostazione seguita fino ad “ieri” dalla società di Santa Clara: come avvenuto nel caso dei corrispettivi modelli per desktop, infatti, anche i Meteor Lake-S abbracceranno il design tile chiplet combinando diversi elementi propri di un SoC.
Internamente le CPU Meteor Lake-S conserveranno lo schema ibrido che prevede l’utilizzo di core P ad alte prestazioni e core E ad alta efficienza: Intel non cambierà la sua strategia in questo senso.
I core P utilizzeranno l’architettura Redwood Cove mentre i core E saranno basati su Crestmont. Il modello di processore Meteor Lake-S più potente conterà su 6 core P e 16 core E. Abbiamo visto che i precedenti top di gamma utilizzano ben 8 core P ad alte prestazioni. Perché quindi Intel userebbe addirittura un numero inferiore di core nel modello Meteor Lake più performante?
I Meteor Lake-S introdurranno una nuova architettura per i core: entrambi potrebbero occupare più spazio a livello di silicio e questo spiegherebbe quella che sembra una curiosa regressione. Una completa revisione dell’architettura ibrida adoperata da Intel lascerebbe immaginare un significativo aumento del valore IPC per entrambe le tipologie di core.
I processori Intel Meteor Lake-S e i successivi Arrow Lake-S sono destinati a segnare l’ingresso dell’architettura multi-tile “in salsa Intel” nel segmento desktop.
Sezione grafica e processo costruttivo
Tutti i Meteor Lake-S integreranno una GPU Intel Xe formata da 4 blocchi di core grafici, ad eccezione dei modelli della serie “F” che vengono commercializzati con la sezione grafica disabilitata.
I modelli “K” avranno il moltiplicatore sbloccato e saranno facilmente overcloccabili con un TDP pari a 125W. Intel commercializzerà diverse varianti “T” a basso consumo con un TDP di 35W. Abbiamo visto in un altro articolo il significato delle sigle dei processori Intel.
I processori Intel Meteor Lake-S saranno prodotti ricorrendo al processo costruttivo Intel 4, successore del nodo Intel 7, che punterà largamente sull’uso della litografia ultravioletta estrema (EUV). È l’equivalente di un processo a 7 nm ma la soluzione adottata da Intel supera il nodo a 7 nm di TSMC in termini di densità di transistor.
Secondo quanto riferiscono fonti ben informate, Intel potrebbe produrre una parte dei nuovi processori affidandosi al nodo a 5 nm di TSMC.
Il futuro dei processori Intel per desktop oltre i Meteor Lake-S: Arrow Lake-S
Si conosce già il nome dei processori che in futuro succederanno ai Meteor Lake: si chiamano Arrow Lake-S, manterranno il design “tile chiplet” ma faranno un salto importante abbracciando per la prima volta il processo costruttivo Intel 20A (2 nm). La società guidata da Pat Gelsinger inizierà a parlare di angstrom nella realizzazione dei suoi chip (20 angstrom equivalgono a 2 nm) anche se si dice che il colosso dei chip produrrà una parte degli Arrow Lake presso gli stabilimenti di TSMC con il nodo a 3 nm dell’azienda taiwanese.
Le informazioni sono scarse, ma gli Arrow Lake-S dovrebbero essere presenti nel corso del 2024 con 8 core P e 16 core E nella versione più performante per un totale di 24 core fisici e 32 thread.
Sia i processori Meteor Lake-S che gli Arrow Lake-S saranno compatibili con il nuovo socket LGA-1851 e dovrebbero utilizzare chipset della serie 800.
Le schede madri sviluppate per Arrow Lake-S, che saranno disponibili nelle varianti Core i7 e Core i9, offriranno sofisticati moduli di regolazione della tensione per fornire le massime prestazioni. Una caratteristica che avrà un impatto rilevante in termini di prezzo.