Intel decide di investire sulle tecnologie per il deep learning, al servizio dell’intelligenza artificiale (IA). Fa notizia, infatti, l’acquisizione di Nervana, società impegnata nello sviluppo di soluzioni hardware e software per l’IA, per una somma che dovrebbe aggirarsi attorno ai 350-410 milioni di dollari.
Come dichiarato da Diane Bryant, vice presidente esecutivo e general manager di Intel, le tecnologie di Nervana saranno adottate nei processori Xeon e Xeon Phi con il preciso obiettivo di migliorarle le abilità nel settore del deep learning.
La startup è oggi guidata da Naveen Rao, ex ricercatore di Qualcomm, ed è considerata strategica per il business di Intel. La società di Santa Clara, infatti, non è riuscita a stare al passo della concorrenza in ambito mobile mentre resta leader indiscusso nei datacenter. Fortemente impegnata nel segmento di mercato dei dispositivi per l’Internet delle Cose, Intel vede Nervana fondamentale per tenere testa ai rivali.
Anche perché l’offerta di Nervana viene considerata più efficiente dal punto di vista dei consumi energetici rispetto a quella di NVidia oltre che maggiormente prestazionale.
Nella foto, da sinistra a destra, la responsabile dei datacenter Intel Diane Bryant, i cofondatori di Nervana Naveen Rao, Arjun Bansal, Amir Khosrowshaki e il vice presidente di Intel Jason Waxman.