Come sottolineato dal CEO dell’azienda, Pat Gelsinger, Intel è fortemente impegnata a supportare le soluzioni di intelligenza artificiale che conquisteranno il mercato da qui a qualche anno. Ne rappresenta un’ulteriore conferma il lancio dei processori Intel Core Ultra di 14esima generazione, destinati ai moderni notebook.
Core Ultra di 14esima generazione: Intel punta sulla NPU per l’intelligenza artificiale
I nuovi chip di casa Intel sono di fatto SoC (System-on-a-Chip) che integrano – ed è questa la novità più importante già ampiamente preannunciata – una NPU (Neural Processing Unit). Ovvero un’unità specializzata nella gestione delle elaborazioni e ai carichi di lavoro legati all’intelligenza artificiale.
La serie Core Ultra è basata sull’architettura Meteor Lake, annunciata da Intel a settembre 2023. La società di Santa Clara qui si gioca la carta dell’efficienza energetica confermando l’utilizzo di core P ad alte prestazioni e core E a basso consumo. I cosiddetti LP (Low Power) E-core enfatizzano proprio l’attenzione sul risparmio energetico.
Accanto all’utilizzo del meccanismo di packaging Foveros, la gamma Core Ultra abbraccia il processo produttivo Intel 4. Secondo i tecnici della società guidata da Gelsinger il balzo in avanti è tangibile: il Core Ultra 7 165H è contraddistinto da un consumo energetico del 25% inferiore rispetto al Core i7-1370P di precedente generazione.
Le prestazioni dei nuovi chip, secondo Intel
Intel ha confrontato il suo Core Ultra 7 165H anche con il Ryzen 7 7840U della concorrenza, con il suo Core i7-1370P e con il SoC Qualcomm 8cx Gen 3. I risultati, basati su SPECrate*2017_int_base(n-copy) sono quelli rappresentati in figura.
Sul versante grafico, la serie Core Ultra H è basata su Intel Arc: in questo caso, un chip come il Core Ultra 7 165H offrirebbe prestazioni doppie rispetto alla GPU di precedente generazione (su processore Core i7-1370P).
La NPU ha una potenza computazionale fino a 35 TeraFLOPS, quando viene combinato l’utilizzo di questa unità con CPU e GPU disponibili on-chip. Per fare un esempio concreto, secondo Intel la nuova serie Core Ultra permette di eseguire, senza difficoltà, il LLM (Large Language Model) LLama2-7B di Meta in locale.
I dispositivi Core Ultra saranno installati nei prossimi modelli di notebook a marchio Asus, MSI, Samsung e Lenovo. Il modello top id gamma, tuttavia, sarà rilasciato più avanti (a marzo 2024): si tratta dell’Intel Core Ultra 9.
Gaudi3: l’acceleratore Intel per l’IA
Accanto ai Core Ultra, Intel punterà su Gaudi3, un acceleratore per l’intelligenza artificiale che ambisce a competere direttamente con NVidia H100 e AMD MI300X. Si tratta della terza generazione che l’azienda ha sviluppato dopo l’acquisizione datata dicembre 2019 di Habana Labs. Secondo il produttore, Gaudi3 garantirebbe prestazioni 4 volte superiori in FP16 (Floating Point 16-bit, rappresentazione a virgola mobile di 16 bit) rispetto alla generazione passata.