Intel Core i9-12900HX è il primo processore a 16 core per i portatili a basso consumo energetico

I processori Alder Lake che Intel ha presentato nelle scorse settimane non erano tutto ciò che l’azienda di Santa Clara aveva in serbo per i suoi utenti.
Stando ai risultati dei primi benchmark il top di gamma Core i9-12900HK batterebbe il SoC M1 Max di Apple seppur contraddistinto da un consumo energetico doppio.

L’obiettivo della società guidata da Pat Gelsinger era però, almeno in questo momento, dare una spallata all’offerta AMD Zen 3 e prepararsi per tempo in vista dell’arrivo dei primi portatili Zen 4.

Su Geebench sono apparsi i dati di un altro nuovo processore dell’ampia famiglia Alder Lake: questa volta si tratta del Core i9-12900HX (notare il suffisso “HX”), un 16 core fisici e 24 thread appositamente disegnato per i notebook.
Non è ovviamente il primo a 16 core destinato ai portatili (la potenza del Ryzen 9 5950X è ben nota con tanti produttori hardware che l’hanno scelto per i rispettivi sistemi più avanzati) ma nel caso di Intel si tratta di un processore che nasce come a basso consumo energetico.

Un’asserzione che va comunque presa con qualche cautela: sappiamo infatti che il Core i9-12900HX non avrà un TDP inferiore a 55W.
Il Core i9-12900HK, da non confondersi con la versione “HX” appena “avvistata”, aveva un TDP di 45W. Il miglioramento sta nel numero di core che passa a 16 dai 14 del modello “HK” mantenendo ferme le frequenze di lavoro.

Confrontato con un Ryzen 5800X, secondo Geekbench Core i9-12900HX garantirebbe l’11,2% di prestazioni in più (1921 punti) in single core mentre in multicore si passa a un +48,7% (15974 punti). Rispetto al modello HK in single core non è lecito aspettarsi differenze ragguardevoli mentre in multicore il divario sarà importante (il i9-12900HK si ferma a 13375 punti).

Il Core i9-12900HX è la prima CPU low power a 16 core che si affaccia sul mercato ma non sarà la più veloce perché Intel si accinge a presentare i9-12980HX.