A distanza di mesi dall’annuncio di Mark Zuckerberg circa l’arrivo dell’AI generativa sulle piattaforme di Meta (Facebook, Instagram e WhatsApp), si inizia a muovere qualcosa. Su Instagram, infatti, è stata scovata una nuova etichetta per i contenuti creati proprio con l’AI generativa, anche quella del colosso statunitense.
I contenuti generati dall’AI saranno facilmente riconoscibili su Instagram grazie ad una nuova etichetta
Da una rapida occhiata all’etichetta in questione, si apprende che verrà utilizzata su Instagram per consentire agli iscritti al social di capire con un semplice tocco se un contenuto è stato creato o modificato sfruttando l’intelligenza artificiale.
Nel caso dello screenshot condiviso su X dallo sviluppatore italiano Alessandro Paluzzi (l’autore della scoperta), si parla in modo specifico di Meta AI ma si evince che tale etichetta potrà essere utilizzata anche da altri creator. Il messaggio riporta infatti che “il creator o Meta dichiara che questo contenuto è stato creato o modificato con l’AI“.
Come detto, il messaggio in-app riporta anche la dicitura “immagine generata da Meta AI“, e questo potrebbe lasciar intendere che proprio il gigante tech stia lavorando ad un’AI generativa proprietaria da utilizzare non solo su Instagram, ma anche su Facebook, WhatsApp e Threads.
Tornando all’etichetta scoperta da Paluzzi, c’è qualche altro dettaglio da segnalare. Instagram ad esempio spiega cos’è l’intelligenza artificiale generativa: «le persone usano strumenti AI per creare contenuti testuali, immagini e video da una singola descrizione».
Poi, al fine di rendere l’esperienza d’uso ancora più trasparente, viene confermato che «i contenuti creati con l’AI solitamente vengono etichettati per essere facilmente identificati». La domanda che sorge è: i creator (utenti o aziende che siano) saranno quindi obbligati ad etichettare i contenuti realizzati con l’AI oppure sarà una funzione opzionale?