Sinora installabile procedendo al download manuale, il browser Internet Explorer 7 fa capolino sui personal computer degli utenti italiani attraverso il servizio Windows Update e la funzionalità “Aggiornamenti automatici”. Il nuovo browser, comunuque, non verrà automaticamente installato come accade invece per gli aggiornamenti critici rilasciati a cadenza mensile da Microsoft. Alla comparsa della finestra di benvenuto, che informa l’utente sulla disponibilità della nuova versione del browser del colosso di Redmond, è l’utente a decidere se accettare l’installazione, rimandarla oppure negarla del tutto.
Per disattivare la distribuzione automatica di IE7, soprattutto in ambito aziendale, si può impiegare il “Blocker Toolkit” di Microsoft (ved. questa pagina per il download). Si tratta di un programma che opera da riga di comando: per disabilitare l’installazione di Internet Explorer 7 attraverso la funzione “Aggiornamenti automatici” su un qualunque computer della LAN, l’amministratore può invocare il comando IE70Blocker nomecomputer /b
In alternativa, è sufficiente aggiungere una speciale chiave all’interno del registro di sistema: è possibile farlo rapidamente utilizzando questo file .REG.
A chi piacessero le interfacce grafiche, segnaliamo “IntelliAdmin IE7 Blocking Tool”, prelevabile gratuitamente cliccando qui.
Internet Explorer 7 integra finalmente di default la navigazione per schede (già fatta propria, da anni, in browser come Firefox ed Opera), la possibilità di avviare ricerche in locale oppure in Rete utilizzando i principali motori, di individuare e ricevere automaticamente i feed RSS, di gestire in ogni dettaglio la stampa delle pagine Internet. La funzione “Quick Tabs”, attivabile cliccando sull’icona posta a destra dei pulsanti per la gestione dei siti web preferiti, consente di ottenere una “miniatura” del contenuto di tutte le schede correntemente aperte. Gli aspetti legati alla sicurezza appaiono comunque l’obiettivo a cui gli sviluppatori di Internet Explorer 7 hanno voluto guardare con maggior interesse. Questo tipo di innovazioni includono protezioni dai comuni attacchi di buffer overflow.
Internet Explorer 7 resta prelevabile anche manualmente (nella versione italiana per Windows XP SP2) da questa pagina.
Le realtà aziendali che si servissero dei servizi Windows Server Update Services (WSUS) e System Management Server (SMS) per la gestione degli aggiornamenti del sistema operativo Microsoft, vedranno Internet Explorer 7 indicato come “Update Rollup”. Il pacchetto d’installazione del browser dovrà essere approvato prima di essere distribuito ai vari client Windows XP e Windows Server 2003.