Microsoft è in procinto di pubblicare sul web la versione “Release Candidate” del Service Pack 3 per Windows XP.
L’iniziativa è di fatto la prima opportunità, per tutti gli utenti del sistema operativo Microsoft che ha ormai superato il suo sesto compleanno, di provare in anteprima l’atteso pacchetto di aggiornamento.
Secondo un portavoce del colosso di Redmond, la “Release Candidate” del Service Pack 3 dovrebbe comparire a breve all’interno del Microsoft Download Center.
Ovviamente, trattandosi di una versione non definitiva del prodotto, ne è sconsigliata l’installazione su sistemi utilizzati per scopi “produttivi”.
Al momento non si conosce ancora la data certa dell’uscita della versione finale del Service Pack 3. Per il momento ne viene confermata la distribuzione entro la prima metà del prossimo anno.
Secondo le informazioni reperite nel documento pubblicato nei giorni scorsi da Microsoft sul suo sito web (ved. questa pagina), la “Release Candidate” dovrebbe “pesare” all’incirca 580 MB.
Di rcente Microsoft ha ridimensionato la valenza del Service Pack 3 per Windows XP dichiarando che è “Vista a fornire le funzionalità più avanzate rispetto a qualsiasi precedente versione del sistema operativo”. Dall’azienda si chiarisce anche come il Service Pack 3 non introduca significative caratteristiche derivate da Vista in Windows XP.
Il Service Pack 3 per Windows XP si propone come una “raccolta” di aggiornamenti e patch di sicurezza precedentemente rilasciate. Tra le funzionalità già rilasciate sotto forma di pacchetti singoli, vi sono anche Microsoft Management Console (MMC) 3.0, Microsoft Core XML Services 6.0 (MSXML6) e Windows Installer 3.1.
Per quanto riguarda il networking, SP3 installerà l’ultima versione di BITS (la 2.5). BITS (“Background Intelligent Transfer Service”) è un componente delle più recenti versioni dei sistemi operativi Microsoft che ha fatto il suo debutto in Windows XP ed è stato poi successivamente integrato sia in Windows Server 2003 che in Windows Vista. Il suo obiettivo primario consiste nell’ottimizzare l’utilizzo delle risorse a disposizione – in particolare, banda di rete – nella fase di download delle patch e degli aggiornamenti per il sistema operativo. BITS consente di effettuare tali procedure in modo trasparente senza incidere negativamente sulla produttività dell’utente. Il prelievo remoto dei file necessari viene infatti eseguito nel momento in cui venga rilevata sufficiente banda disponibile e questa non sia pesantemente utilizzata. BITS, inoltre, nel caso in cui la connessione dovesse essere interrotta od il sistema venga riavviato, è in grado di riprendere la procedura di download dal punto in cui era rimasta.
Vi saranno aggiornamenti, inoltre, per le policy IPsec, la gestione di certificati digitali e chiavi private, l’introduzione del supporto per WPA2 (Wi-Fi Protected Access 2).
SP3 non includerà Internet Explorer 7.0 lasciando agli utenti la valutazione di un’eventuale installazione.