Gli smartphone con 8 GB di memoria RAM sono ormai dietro l’angolo.
SK Hynix, società coreana largamente nota per i suoi chip di memoria, ha annunciato la disponibilità delle nuove RAM da 8 GB LPDDR4.
Realizzate ricorrendo a un processo costruttivo a 21 nm, le RAM appena aggiunte a catalogo usano un bus a 64 bit, permettono di trasferire fino a 29,8 GB/s e possono essere paragonate a memorie per PC a 1866 MHz.
Al solito, le memorie saranno integrate con il processore e posizionate sui lati opposti del circuito stampato così da ottimizzare gli spazi e permettere una connessione diretta con la CPU.
SK Hynix ha previsto due versioni delle sue RAM da 8 GB per i dispositivi mobili: esse differiscono soltanto per il numero di contatti. La prima versione è già disponibile mentre la seconda lo sarà entro marzo 2017.
Il prossimo anno – grazie anche alle RAM LPDDR4-4266 di Samsung – verranno lanciati sul mercato diversi modelli con 8 GB di memoria.
Osserviamo comunque come al momento una dotazione di RAM simile, almeno sui dispositivi Android, non sia affatto necessaria. Anche per coadiuvare le elaborazioni più complesse, siamo ancora molto lontani da un requisito hardware che imponga più di 4-6 GB di RAM su smartphone.
Disporre di più di 6 GB di RAM potrà essere utile, semmai, quando si potrà installare e utilizzare Windows 10 su piattaforma ARM: Windows 10 potrà essere installato sui dispositivi ARM.
Perché un iPhone riesce a far funzionare in modo fluido il sistema operativo iOS e tutte le applicazioni installate con appena 1 o 2 GB di RAM mentre nel caso di Android non è mai bene, oggi, scegliere un dispositivo con meno di 2 GB di RAM?
Il tutto è spiegato nell’articolo Meglio iPhone o smartphone Android top di gamma? Non si guardino le specifiche.