Che Facebook sia ampiamente utilizzato anche sul posto di lavoro, ormai è cosa nota. Il social network di Mark Zuckerberg, col preciso intento di sottrarre utenti a LinkedIn e Google, preventiva il lancio di Facebook at Work, una piattaforma per la comunicazione tra utenti aziendali e professionisti.
Oltre all’integrazione di funzionalità simili a quelle che gli iscritti a Facebook ben conoscono, Facebook at Work dovrebbe porre l’accento sull’aspetto collaborazione e sugli strumenti per la condivisione di documenti.
La nuova “declinazione” di Facebook, inoltre, consentirà di porre una netta linea di demarcazione tra il proprio profilo personale e quello utilizzabile per scopi lavorativi o comunque per presentare la propria attività professionale.
Oltre ai meccanismi per lo scambio di messaggi istantanei e la creazione di gruppi di lavoro in ottica business, Facebook at Work punterà molto sullo storage fornendo una piattaforma integrata per la memorizzazione e la condivisione di file.
A nostro avviso, è una buona idea. Il mercato aziendale potrebbe rivelarsi molto interessante per Facebook, soprattutto in termini di ritorno economico, e la presentazione di una versione del social network espressamente pensata per coadiuvare il lavoro di tutti i giorni potrebbe indurre diverse imprese a “sbloccare” l’accesso alla piattaforma.