Il quarto operatore di telefonia mobile operativo in Italia, Iliad, ha appena nominato l’amministratore delegato per il nostro Paese.
Si tratta di Benedetto Levi, 29 anni torinese, che in Italia terrà le redini della società francese.
La nomina di Levi è segnale inequivocabile dell’imminente avvio delle operazioni commerciali di Iliad Italia: il suo debutto è certamente destinato a rimescolare le carte nel business della telefonia mobile.
In terra francese Iliad è infatti sinonimo di servizi di qualità a prezzi particolarmente aggressivi. Non è quindi escluso che Iliad possa dare il via a uno scontro frontale con gli operatori italiani da anni attivi sul territorio nazionale (TIM, Vodafone e Wind Tre).
D’altra parte a maggio scorso si ipotizzava lo sbarco di Iliad in Italia tra novembre 2017 e febbraio 2018: Free Mobile: in Italia non si chiamerà così. Debutto tra novembre e febbraio.
Secondo il numero uno di Iliad, Xavier Niel, l’offerta della sua azienda destinata ai potenziali clienti italiani sarà chiara, trasparente e, di conseguenza, molto attrattiva. Niel ha parlato del mercato italiano facendo riferimento alle “mille offerte che cambiano continuamente e ai tanti piccoli inganni, ai tanti trucchi, alle tante trappole“.
Iliad disporrà della sua rete radiomobile in tutta Italia: l’azienda starebbe però ultimando la trattativa con Telecom Italia per il noleggio delle connessioni in fibra necessarie per il collegamento dei ponti radio.
L’amministratore delegato di Iliad Italia, Benedetto Levi, è laureato presso il Politecnico di Torino e vanta un Master in Management alla Scuola Superiore di Commercio di Parigi.
Precedentemente Levi ha guidato anche Trainline Italia, società della quale abbiamo parlato in passato che si occupa di rivendita di biglietti ferroviari.