McAfee torna alle origini e riprende a operare come una società completamente autonoma. Dopo essere stata acquistata da Intel nel 2010 per la somma di 7,68 miliardi di dollari e ribattezzata Intel Security, McAfee si presenta di nuovo sul mercato con la sua storica denominazione, a fronte di una valutazione di 4,2 miliardi di dollari.
L’operazione di spin out è stata gestita in collaborazione con la società di investimenti TPG e Intel manterrà comunque il 49% della proprietà della nuova McAfee.
Ai vertici della società resta Chris Young, general manager di Intel Security, che ora assume il ruolo di CEO.
Con lo slogan “Together is Power”, McAfee proporrà la sua nuova piattaforma di soluzioni per la sicurezza leader di mercato e la maggiore indipendenza consentirà alla società di reagire più tempestivamente all’evoluzione delle minacce informatiche.
Da quando Intel ha acquisito McAfee, infatti, il settore della sicurezza è radicalmente mutato e secondo Steve Grobman, CTO della nuova azienda, l’ampia libertà d’azione della quale può godere permetterà di plasmare una McAfee estremamente più dinamica.
Inutile dire che lo spin out ha già fatto andare su tutte le furie John McAfee che già aveva denunciato Intel per l’utilizzo non autorizzato del suo nome. Il “chiacchierato” esperto, infatti, sostiene di non aver mai ceduto i diritti di utilizzo sul suo nome.
Lo scorso dicembre si era rivolto al tribunale per richiedere il blocco dell’operazione di spin out posta in essere da Intel.