Al Mobile World Congress di Barcellona Sony ha presentato un prototipo di proiettore quanto meno curioso.
Si chiama Xperia Touch e permette di “generare” – su qualunque superficie piana, come può essere una parete o un tavolo – uno “schermo virtuale” piuttosto ampio.
Con la proiezione si può interagire senza problemi così come se si stesse utilizzando un qualunque dispositivo Android. Inoltre, lo schermo virtuale prodotto da Xperia Touch si comporta esattamente come un display multi-touch a 10 punti grazie anche all’utilizzo di una sorta di barriera all’infrarosso che permette di stabilire quando l’utente pone i polpastrelli sulla proiezione.
Su un tavolo lo schermo generato da Xperia Touch ha una diagonale di 23 pollici ma sul muro si può arrivare a 80 pollici con 100 lumen e una risoluzione pari a 1366 x 768 pixel.
Il proiettore Sony, realizzato in materiale metallico, dispone di porte USB Type-C e micro HDMI; offre il supporto WiFi, Bluetooth e NFC; integra una fotocamera da 13 Megapixel per le videoconferenze e include speaker stereo.
Il dispositivo monta un SoC Snapdragon 650 con 3 GB di RAM e 32 GB di storage; consta anche di una batteria interna che rende possibile l’utilizzo del proiettore in qualunque ambiente.
Xperia Touch dovrebbe costare, sul mercato, intorno ai 1.500: al momento, però, quella di Sony va considerata ancora come una “versione sperimentale” del prodotto.