Dopo i tragici fatti di Parigi, il primo ministro inglese David Cameron vuole eliminare in un colpo solo la crittografia end-to-end. Se le agenzie governative e gli organi di polizia non potranno accedere alle conversazioni veicolate dalle più famose app per la messaggistica istantanea (vengono citati dalla stampa, a titolo esemplificativo, WhatsApp e iMessage), le stesse applicazioni dovranno presto essere considerate fuorilegge.
Secondo la tesi di Cameron, nel caso in cui gli sviluppatori delle varie app non si attivassero in tempi brevi per consentire l’accesso alle comunicazioni dei loro utenti, queste dovranno essere completamente messe al bando ed il download delle stesse non dovrà essere più permesso in tutto il Regno Unito e, possibilmente, in tutta Europa.
Cameron, che ha appena iniziato la sua campagna elettorale in vista delle politiche nazionali che si terranno nel Regno Unito a maggio, propone un severo giro di vite che obblighi, tra l’altro, i social network e gli altri strumenti di aggregazione online a tenere traccia di un maggior numero di informazioni sulle attività degli utenti.
Una proposta nata sull’onda emotiva degli attacchi parigini
I recenti attacchi sferrati alla sede di Charlie Hebdo ed al supermercato ebraico, a Parigi, collegabili al fanatismo propagandato dall’ISIS, hanno terrorizzato la Francia ed il mondo intero. Sull’onda emotiva provocata dai terribili avvenimenti che si sono susseguiti nei giorni scorsi, adesso si torna a parlare delle possibili soluzioni per prevenire tempestivamente eventuali ulteriori azioni analoghe.
Cameron spinge per la linea dura non rendendosi però conto che quanto proposto è di difficile realizzazione. La sorveglianza di massa non può mai essere una soluzione ed utilizzare la legge per reprimere quella stessa libertà d’espressione che viene combattuta dai terroristi è quanto di più sbagliato possa essere messo in campo. Non solo. Cercare di bloccare applicazioni come WhatsApp, che di recente ha implementato la crittografia end-to-end, anche se si riuscisse a farlo, sarebbe una goccia nel mare. Esistono centinaia di applicazioni che permettono, per fini assolutamenti legittimi, di tutelare la privacy degli utenti e di evitare che chiunque possa accedere ai messaggi veicolati in forma cifrata.
Il primo ministro inglese pensa forse che sarebbe praticamente possibile bloccare, ad esempio, tutte le comunicazioni che avvengono via e-mail utilizzando ad esempio PGP, OpenPGP, S/MIME e così via?
Le app per la messaggistica istantanea più sicure
Nei nostri articoli App messaggistica più sicure: lo studio di EFF e Ecco le alternative a WhatsApp: comparativa con Hangouts, WeChat, LINE, Telegram e Viber abbiamo spiegato che cosa significa crittografia end-to-end e quali app per la messaggistica siano considerabili come più sicure rispetto alle altre.