Quando Nokia era la società che vendeva più cellulari in assoluto, uno dei suoi prodotti di maggior successo fu il 3310. Un dispositivo che gran parte di noi ha posseduto e che era universalmente apprezzato per la sua invidiabile resistenza.
Il Nokia 3310 superava indenne anche le cadute che di solito mettevano “ko” i principali concorrenti. Un telefono indistruttibile che dal 2000 e per i successivi cinque anni ha fatto la fortuna di Nokia.
Come anticipato nei giorni scorsi (Il ritorno di Nokia al Mobile World Congress con tre nuovi smartphone …e il vecchio 3310), Nokia ha portato a Barcellona una versione “rivisitata” del suo storico 3310.
Si tratta ovviamente di un dispositivo “molto basico” che strizza l’occhio essenzialmente ai nostalgici e che HMD Global, società finlandese che sta immettendo sul mercato i primi nuovi device con il brand Nokia, propone a 49 euro.
Il nuovo Nokia 3310 non ha grandi funzionalità: il suo principale fiore all’occhiello è la durata della batteria. Da 1.200 mAh, rimovibile, permette di usare il telefono ininterrottamente per diversi giorni (o, in alternativa, per effettuare 22 ore di chiamate), riuscendo a toccare il mese di autonomia in stand-by.
Ecco perché il Nokia 3310 “generazione 2017” viene presentato come “un secondo telefono”, da usare in situazioni di emergenza.
Lo schermo da 2,4 pollici ha una risoluzione di 320×240 pixel, 16 MB di storage interno (sì, “megabyte”…) e uno slot micro SD che supporta schede di memoria fino a 32 GB.
Compatibile solamente con le bande GSM a 900 e 1800 MHz, il dispositivo integra una fotocamera posteriore da 2 Megapixel, offre supporto Bluetooth 3.0 e slot dual SIM.
Il sistema operativo è Nokia Series 30+ che non supporta le applicazioni Java e fornisce solo app di base come il browser Opera Mini, contatti, posta e semplici videogiochi “vecchio stile”.