La presentazione dei processori Intel di nona generazione dovrebbe essere una questione di giorni e la CPU Core i9-9900K sarà in ogni caso la più potente in assoluto.
Si tratterà del primo processore octa-core per il mercato di massa, compatibile con le schede madri della serie 300.
Uno degli aspetti di maggiore interesse è il confronto con il Core i7-8700K, CPU dotata di due core in meno. Un primo riscontro arriva dal benchmark eseguito con 3DMark e, in particolare, dal test Time Spy.
Contraddistinto da frequenze di base e turbo leggermente inferiori, il nuovo processore top di gamma potrà esprimere meglio il suo potenziale e lavorare a temperature più basse grazie al dissipatore IHS (Integrated Heat Spreader) saldato con il chip.
Con la sua frequenza base pari a 3,1 GHz il Core i9-9900K avrebbe totalizzato 10.719 punti con un risultato sostanzialmente in linea con il Core i9-7900X a 10 core fisici (anche se il benchmark mal si adatta con questo tipo di CPU). Quello provato in queste ore potrebbe essere un campione che non rispecchia in tutto e per tutto il modello destinato alla vendita che, stando alle indiscrezioni, dovrebbe avere una frequenza di clock base pari a 3,6 GHz.
Rispetto a un Core i7-8700K, il nuovo processore Core i9-9900K dovrebbe essere circa il 25% più performante.