Il nuovo menu Start di Windows 10 mostra evidenti difficoltà nella gestione di più di 512 elementi. I tentennamenti sono evidenti: il menu Start non si apre più regolarmente e risulta necessario un riavvio della macchina per riprenderne il controllo, il menu appare con un ritardo di diversi secondi oppure molti programmi non sono visualizzati.
Verificare il problema è piuttosto semplice: basta aprire la cartella %appdata%MicrosoftWindowsStart Menu
e crearvi 500 collegamenti copiando ad esempio, più e più volte, sempre lo stesso elemento. Ci si accorgerà subito del funzionamento irregolare del menu Start di Windows 10.
Sebbene 512 possa sembrare, di primo acchito, un valore piuttosto elevato, bisogna considerare che basta installare un numero nemmeno troppo elevato di applicazioni per raggiungerlo. Diversi programmi, infatti, aggiungono molteplici collegamenti al menu Start. Basti pensare che Office 2013, per esempio, ne aggiunge 14, i client di Google Drive e Dropbox, rispettivamente, cinque e tre.
I tecnici di Microsoft sono a conoscenza del problema già dal mese di luglio scorso ma non è ancora dato sapere per quando è previsto il rilascio di una patch risolutiva.