Il chatbot AI di Meta avrà presto un'app standalone

Secondo quanto rivelato da CNBC, Meta sta pianificando il lancio di un’app standalone dedicata per il suo chatbot AI.

Stando ai giornalisti americani, la nuova app potrebbe essere lanciata nel secondo trimestre dell’anno, andandosi ad aggiungere a ChatGPT, Google Gemini e Microsoft Copilot, cercando di ottenere una propria fetta di utenti affezionati.

Sebbene il chatbot AI sia già attivo da tempo, allo stato attuale questo risulta integrato sulle piattaforme Meta (Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp). Questo è un limite che non permette all’utenza di comprendere le sue reali potenzialità e, in tal senso, un’app specifica potrebbe rappresentare un grande punto di svolta.

Meta AI si prepara a diventare un concorrente diretto di ChatGPT e Gemini

A grandi linee, la nuova app dovrebbe presentarsi simile ai già citati concorrenti. Attraverso input testuali, dovrebbe essere possibile porre domande all’AI, generare o modificare immagini e svolgere altri compiti a cui gli utenti sono ormai abituati da tempo.

D’altro canto, sebbene mantenendo un basso profilo, Meta lavora da tempo per proporre un’alternativa all’altezza di ChatGPT e strumenti simili. La compagnia si sta preparando anche ai personaggi AI, a dimostrazione di come il colosso tecnologico creda fortemente di poter giocare un ruolo da protagonista nell’evoluzione di questa nuova tecnologia.

Meta AI, tra le altre cose, è stata al centro di una polemica nel corso delle scorse settimane. L’addestramento della stessa, infatti, sembra essere avvenuto attraverso un dataset da 81,7 TB di dati piratati.

Nonostante questo “incidente di percorso” Meta AI, anche grazie alla compagnia alle sue spalle, sembra poter diventare un serio concorrente per i tanti chatbot in circolazione.