La norvegese Opera ha rivelato che l’intesa con la “cordata” di imprese cinesi che prevedeva l’acquisizione dell’intera società per la somma di 1,2 miliardi di dollari è “sfumata”.
Un accordo fra il “consorzio” cinese e l’azienda scandinava, tuttavia, c’è stato: Opera riceverà 600 milioni di dollari a fronte del “passaggio” di mano delle attività legate al suo browser, sia sul versante desktop che mobile. Resteranno invece di Opera gli asset legati all’advertising, al marketing, alle soluzioni per i dispositivi televisivi e ai videogiochi.
L’operazione è guidata da Qihoo 360, società cinese nota per lo sviluppo e la commercializzazione di un eccellente software antivirus, tra l’altro anche piuttosto leggero oltre che molto efficace: Il miglior antivirus, l’outsider che non ti aspetti: 360 Total Security.
Opera, che negli ultimi tempi ha vissuto un periodo piuttosto travagliato, ha accolto con soddisfazione l’accordo appena raggiunto.