Dopo la fase open beta dello scorso mese, il browser Arc Search è finalmente disponibile per tutti gli utenti Android. Il software, da tempo disponibile su iOS, macOS e Windows, diventa dunque accessibile da tutte le principali piattaforme in circolazione.
Secondo quanto affermato da Browser Company, azienda che ha creato Arc Search, questo è in grado di offrire il “Modo più veloce per cercare online attraverso dispositivi mobili“. Il browser di cui stiamo parlando lavora con Chromium, dimostrandosi dunque una sorta di “parente” rispetto al più rinomato Google Chrome.
Rispetto alla già citata beta pubblica, in occasione del lancio ufficiale su Android Arc Search ha potuto contare anche sull’implementazione di alcune interessanti novità. Si parla, per esempio, di due widget (2×1 e 3×1) oltre a nove diversi stili grafici per le icone, un qualcosa di utile per chi vuole personalizzare la schermata iniziale del browser.
Ancora più interessante è la funzione di ricerca vocale, aggiunta proprio per festeggiare il lancio su Android, anche se questa presenta ancora dei limiti rispetto alla più collaudata versione iOS.
Arc Search arriva su Android, sebbene con alcune lacune rispetto alla versione iOS
In ambiente iOS, Arc Search mostra all’utente un’icona a forma di microfono, di fianco alla barra di ricerca, che viene utilizzata per la ricerca vocale. In alternativa è possibile tenere premuta a lungo l’icona a forma di +, in basso sul display. Attivare la ricerca vocale su Android prevede solo l’utilizzo di questo secondo metodo.
Non solo: la versione iOS offre la funzionalità Call Arc, che ricorda quanto proposto da Gemini Live. Lo strumento viene attivato, con il browser aperto, sollevando il dispositivo all’orecchio. Su Android, allo stato attuale, questa funzione non sembra attiva.
L’ultima versione di Arc Search, inoltre, dovrebbe risultare più reattiva rispetto al passato, supportando una frequenza di aggiornamento pari a 120 Hz (quando supportata dal telefono in uso).