iFixit è una realtà che praticamente tutti conoscono. Nacque nel 2003 quando uno dei fondatori, Kyle Wiens, non riuscendo a trovare un manuale dell’ormai storico Apple iBook G3, decise di “fare da solo”. Oggi gli esperti di iFixit disassemblano puntualmente tutti i principali dispositivi elettronici in commercio svelandone da un lato la componentistica interna in modo particolareggiato e dall’altro pubblicando un “indice di riparabilità”. Vengono offerte anche le indicazioni per riparare in proprio tanti prodotti, così da aiutare i consumatori a superare il problema dell’obsolescenza programmata e permettere di continuare a usare i dispositivi attuali, senza acquistarne di nuovi (aumentando così il volume dei rifiuti RAEE). È un po’ l’idea alla base dei provvedimenti sui quali sta lavorando la Commissione Europea: Diritto alla riparazione in Europa dal 2021, per ridurre i rifiuti elettronici.
I vertici di iFixit hanno annunciato una nuova (lodevole) iniziativa: a breve i tecnici della società si concentreranno sulle modalità di riparazione delle apparecchiature più utilizzate nell’ambito dell’assistenza ospedaliera.
iFixit spiega che sono pochi i produttori che pubblicano manuali di assistenza per i loro dispositivi e i tecnici che conoscono le apparecchiature biomediche non dispongono di alcun database centralizzato per raccogliere le informazioni necessarie a effettuare una riparazione. “La ricerca di manuali fa quindi perdere tempo che sarebbe meglio impiegare per salvare vite umane“, si legge in un comunicato odierno.
Negli ospedali di tutto il mondo esiste un’ampia varietà di macchine prodotte da diversi produttori e non esiste un’unica risorsa per ripararle tutte. Per questo iFixit, sulla scorta di quanto sta accadendo per via dell’emergenza Coronavirus, ha deciso di attivarsi e intensificare la pubblicazione di guide utili alla riparazione di ogni genere di dispositivo biomedico.
L’obiettivo è quello di creare una database completo e accessibile. “Cosa succede se il tecnico esperto di apparecchiature biomediche si ammala e un membro del personale sanitario viene incaricato di riparare una macchina per la prima volta?”, chiede Wiens. A fornire le risposte che servono al momento giusto ci penserà iFixit.
La società lavorerà molto, almeno nella prima fase, sui respiratori, apparecchiature che scarseggiano soprattutto nella complessa situazione che stiamo vivendo. In questo post iFixit chiama a raccolta tutti “i protagonisti” e chiede le informazioni utili a comporre rapidamente il database per le riparazioni. Usando la piattaforma Wiki di iFixit chiunque può ad esempio creare una nuova pagina per uno strumento biomedico e condividere le informazioni in suo possesso.