Con il passare dei mesi, l’Intelligenza Artificiale viene utilizzata in sempre più svariati campi. A tal proposito si spazia da quello medico, dove questa nuova tecnologia può aiutare in modo concreto a salvare vite umane, fino ad applicazioni più insolite o curiose.
Alcuni scienziati provenienti da diversi paesi europei (come Germania, Francia, Danimarca e Repubblica Ceca) hanno elaborato un algoritmo IA per “tradurre” i grugniti dei maiali. Il team di professionisti si è concentrato su alcuni versi specifici, cercando di individuare quando gli animali segnalano una qualche forma di disagio.
Come riportato di Reuters, l’algoritmo è stato ideato per gli allevatori, permettendo agli stessi di agire per il benessere degli animali. Gli esperti hanno esaminato migliaia e migliaia di suoni emessi dai maiali, trovando indicazioni riguardo precisi versi in contesti come gioco, isolamento e competizione per il cibo. Gli stessi hanno poi collegato i grugniti in base allo stato emozionale dell’animale, ottenendo indicazioni preziose.
Maiali e non solo: l’IA potrebbe presto permetterci di “parlare” con gli animali
Questa ricerca, oltre ad aiutare i maiali ad avere una vita più dignitosa, potrebbe aprire la strada ad applicazioni simili con altri animali. Di fatto, se allo stato attuale l’IA non è ancora in grado di creare una comunicazione diretta tra specie diverse, permette di avvicinarsi molto a tutto ciò.
Esperimenti di questo tipo, d’altro canto, non sono una novità assoluta. Alcuni ricercatori hanno già elaborato sistemi basati sull’IA per decodificare il barrito degli elefanti, arrivando a conclusioni straordinarie. Ciò ho permesso di scoprire, per esempio, che i pachidermi si “chiamano per nome”, così come facciamo noi esseri umani.
Elaborando un sistema, magari attraverso un chatbot, che funga da “traduttore” di fatto potrebbe essere presto possibile avere interazioni molto simili a una chiacchierata con questi straordinari animali.