ICOS è un distributore a valore aggiunto che propone ai partner di canale soluzioni e servizi IT progettati per affrontare con successo le più complesse sfide aziendali. L’azienda fornisce una gamma completa di soluzioni nelle aree della cybersecurity, dell’infrastruttura IT e del cloud.
Si preannuncia quindi di grande portata e di estesa valenza pratica l’accordo che ICOS ha appena stretto con Cubbit, realtà tutta italiana che mette a disposizione di una vastissima platea di utenti (dai privati fino alle realtà enterprise) un servizio di cloud storage geo-distribuito, sicuro, innovativo, versatile, resiliente e conforme.
A differenza dei servizi di cloud storage tradizionali, infatti, Cubbit non archivia i dati degli utenti in pochi data center centralizzati. Invece, offre ai clienti la possibilità di fare affidamento su un’architettura geo-distribuita, in cui i dati sono automaticamente crittografati, frammentati e replicati su più nodi all’interno dei confini di un singolo Paese.
Qual è l’importanza dell’accordo tra ICOS e Cubbit
L’accordo di distribuzione tra la startup deep tech e il distributore specializzato in storage e cybersecurity offre a rivenditori e MSP (Managed Service Provider), nei territori di Italia, Grecia, Cipro e Malta, un cloud object storage dalla massima sicurezza, pienamente conforme GDPR e ISO 27001.
Anziché affidarsi a provider cloud che hanno sede al di fuori dei confini dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo (SEE), Cubbit permette di gestire i dati professionali e aziendali conservandoli sempre in Italia. In questo modo è possibile guardare alla sovranità digitale, concetto sempre più caro al legislatore europeo, essendo certi di mantenere pieno controllo sui propri dati e sulle informazioni della clientela.
L’intesa tra ICOS e Cubbit fa sì che i partner del distributore siano in grado di proporre e fornire alle aziende un cloud object storage iper-resiliente, sovrano e 100% S3-compatible, senza i costi aggiuntivi richiesti tradizionalmente per la ridondanza geografica del dato. Chi ad esempio utilizzasse lo storage S3 di Amazon AWS, non deve effettuare cambiamenti onerosi e intervenire sul funzionamento delle applicazioni e dei servizi utilizzati in azienda: basterà introdurre i dati di connessione comunicati da Cubbit e il gioco è fatto. Anzi, il passaggio a Cubbit permette di risparmiare l’80% dei costi di AWS.
La certezza di poter rispondere agli eventuali incidenti informatici, ransomware compresi, grazie all’immutabilità del dato
L’approccio scelto da Cubbit mette le aziende e i professionisti nelle condizioni di rispondere in modo adeguato ad eventuali incidenti informatici, con la possibilità di fare business-as-usual anche in caso di disastri locali, errori umani e attacchi ransomware.
In termini di prevenzione ransomware, Cubbit permette di creare backup immutabili: in questo modo è possibile soddisfare tutti i requisiti di conformità, certi che niente e nessuno possono modificare o cancellare i dati memorizzati sulla piattaforma di cloud storage.
La durabilità del dato certificata al 99,999999999% (undici cifre 9) è lo specchio della robustezza e dell’affidabilità del sistema di cloud storage geo-distribuito. Anche quando uno o più nodi del sistema dovessero avere problemi, i dati degli utenti restano sempre e comunque integri e disponibili. E ciò proprio grazie alle repliche automaticamente gestite dalla piattaforma Cubbit.
ICOS-Cubbit: un’intesa figlia della missione e delle caratteristiche delle due aziende
Federico Marini, Managing Director di ICOS, ha commentato l’avvio della partnership con Cubbit sottolineando come la proposta tecnologica del cloud storage geo-distribuito rappresenti la perfetta sintesi delle due anime di ICOS: quelle storica, che vede la società leader nelle soluzioni di storage, e quella più recente, che guarda a un deciso impegno nel segmento della cybersecurity.
D’altra parte, Alessandro Cillario, co-CEO e co-founder di Cubbit, mette in evidenza il ruolo di ICOS – azienda chiave nella distribuzione di soluzioni storage e cybersecurity -. L’accordo rappresenta un ulteriore passo avanti per accelerare l’adozione della tecnologia Cubbit in Italia e in Europa.
“Le aziende sono sempre più preoccupate rispetto alle minacce hacker ed eventi inaspettati che possono mettere in pericolo i loro dati. Allo stesso tempo la sovranità del dato è ormai al centro dell’attenzione di tutti, viste anche le regolamentazioni sempre più stringenti in tema ISO e GDPR. Insieme a ICOS diamo la possibilità a rivenditori e MSP Italiani di incrementare i propri margini, offrendo un servizio unico nel suo genere“, ha commentato Cillario.