Chris Hernandez (Microsoft) ha pubblicato alcuni dati statistici sulle tempistiche relative alle procedure di aggiornamento da Windows Vista a Windows 7. Mentre un’installazione “da zero” di Windows 7, con riformattazione del disco fisso, può richiedere da 27 a 46 minuti, l’upgrade da Vista necessita di più tempo a seconda della configurazione hardware utilizzata e, soprattutto, delle applicazioni e dei dati memorizzati sul disco fisso.
Hernandez ha spiegato di aver condotto alcune prove usando tre differenti sistemi (uno con un hardware di basso profilo, un altro dotato di una configurazione hardware di livello medio, un terzo equipaggiato con un hardware di di profilo decisamente più elevato). Inoltre, l’aggiornamento è stato effettuato a partire da un sistema Vista appartenente ad un ipotetico “utente medio” (70 GB di dati tra i quali documenti, immagini e file multimediali; 20 applicazioni installate, 15 componenti opzionali installati in Windows), ad un “utente più esperto” (125 GB di dati; 40 applicazioni installate; 15 componenti opzionali) ed, infine, ad un utente ancora più assiduo (650 GB di dati; 40 applicazioni; 15 componenti opzionali).
In una circostanza (aggiornamento del sistema di un utente molto “assiduo”, utilizzando un personal computer di fascia media) l’upgrade da Windows Vista a “Seven” ha richiesto ben 20 ore per poter essere portato a completamento. Si tratta, come spiega Hernandez, di una situazione limite: purtuttavia, più dati e più applicazioni saranno presenti sul sistema da migrare a Windows 7, maggiore sarà il tempo necessario per condurre a termine l’operazione di aggiornamento. Nelle altre circostanze, comunque, un upgrade da Vista a Windows 7 potrebbe richiedere comunque qualche ora (i dati sono visionabili in questa pagina).