Gli eccellenti risultati fatti segnare da Apple con il lancio del suo SoC M1 e dei sistemi Mac basati su di esso (accantonando completamente i processori Intel) hanno destato meraviglia e fatto scuola: Apple Silicon: perché il nuovo chip M1 è così veloce?.
Samsung stava lavorando da tempo su una soluzione anch’essa basata su architettura ARM e destinata a essere portata nel mondo dei PC.
La società coreana si accingerebbe a seguire l’esempio di Apple raccogliendo i frutti della collaborazione avviata con AMD che fornisce la GPU Radeon integrata.
La base è un SoC Samsung Exynos di nuova generazione che conserverà le sue abilità in termini di consumi energetici e verrà fabbricato con un processo a 5 nm. Stando alle fonti vicine a Samsung l’Exynos per i PC potrebbe debuttare già nella seconda parte di quest’anno.
Lo scoglio principale col quale Samsung dovrà misurarsi rimane il supporto di Windows: Windows on ARM non è ancora ottimizzato e non riesce ad eseguire con un buon livello di prestazioni tutte le applicazioni x86 nonostante gli importanti sforzi svolti dai tecnici Microsoft negli ultimi tempi: Windows 10 on ARM supporta le applicazioni x86 a 64 bit grazie all’emulazione.
L’edizione di Windows compatibile con la piattaforma ARM, nata dalla stretta collaborazione con Qualcomm, non è infatti ancora matura e non può contare su un emulatore al livello di quello realizzato dai tecnici Apple (Rosetta 2).
La strada sembra tuttavia ormai segnata e probabilmente Microsoft stessa invece che investire su Windows 10X (Windows 10X è stato rimandato ancora. Non arriverà quest’anno e Microsoft potrebbe non rilasciarlo mai) punterà sempre più sulla versione Android del suo sistema operativo.
L’ex capo della divisione Mac di Apple, Jean-Louis Gassée, aveva recentemente fatto presente come Microsoft sia in possesso di tutte le risorse e gli strumenti per puntare su ARM ma che ciò non è stato fatto (almeno per adesso) in modo convinto: Ex manager Apple invita Microsoft a investire di più sui SoC ARM. Sullo sfondo c’è RISC-V.