Gli analisti di Canalys hanno pubblicato i dati aggiornati relativi alle vendite di smartphone in Europa, relativi al secondo trimestre 2019.
A festeggiare sono Samsung e Xiaomi che, rispettivamente, rafforzano il primo e quarto posto assoluti con una crescita su base annua del 20% e del 48%.
I diretti avversari di Samsung, Huawei ed Apple perdono invece il 16% e il 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Samsung puntella la sua posizione di leadership con il 40,6% delle quote di mercato; a seguire Huawei con il 18,8%, Apple con il 14,1%, Xiaomi con il 9,6% e HMD Global (Nokia) con il 2,7% (-18% su base annua).
Samsung ha evidentemente capitalizzato al massimo le incertezze degli utenti circa l’acquisto di nuovi device Huawei dopo il bando che la società ha dovuto incassare negli Stati Uniti. La società sudcoreana, inoltre, si è per anni concentrata sul profitto operativo soffocando la sua strategia di prodotto. Ma quest’anno l’azienda ha cambiato musica e i risultati si vedono.
D’altro canto, Xiaomi è divenuta una forza importante anche nel mercato europeo: i dati appena condivisi consacrano la società cinese come una realtà in fortissima crescita. Grazie alle politiche di prezzo aggressive e all’ottimo rapporto qualità-prezzo dei suoi terminali, i prodotti Xiaomi sono sempre più apprezzati non soltanto dai consumatori finali ma anche dagli operatori di telecomunicazioni che li propongono sempre più spesso alla clientela in abbinamento con le loro offerte. Il supporto anticipato delle nuove reti 5G ha permesso a Xiaomi di fare velocemente breccia tra i provider e stringere importanti accordi commerciali.
Come si vede nell’immagine a metà articolo, Canalys ha anche rivelato quali sono gli smartphone più venduti fino a fine giugno 2019: Samsung Galaxy A50 (255 euro), Samsung Galaxy A40 (200 euro), Xiaomi Redmi Note 7 (170 euro), Samsung Galaxy A20e (165 euro) ed Apple iPhone XR (750 euro).