Nonostante tutto, Intel pare determinata a rientrare sul solco tracciato dalla legge di Moore. Non importa che da più parti, Nature compresa, sia stata ormai celebrata la morte della legge (in realtà è più una regola tratta da osservazioni empiriche) che Intel – ed i suoi rivali – hanno osservato come un faro guida per decenni: La legge di Moore è ancora valida? Nature ne celebra la fine.
Entro agosto o settembre prossimi, come affermano fonti vicine alla società di Santa Clara, Intel dovrebbe rilasciare i primi processori Kaby Lake, architettura che utilizza un processo costruttivo a 14 nm.
Saranno molti i processori Kaby Lake per i dispositivi mobili ed i tablet a bassissimo consumo energetico; purtuttavia, è atteso il lancio di diversi modelli pensati per PC desktop.
I nuovi processori supporteranno l’interfaccia Thunderbolt 3 ma, soprattutto, consentiranno l’utilizzo di unità di storage Intel Optane, tecnologia che darà modo di memorizzare i dati 1.000 volte più rapidamente rispetto agli attuali SSD.
Ne abbiamo parlato nell’articolo Le memorie 3D XPoint utilizzeranno moduli DDR4.
Intel Optane potrebbe presto consentire anche l’utilizzo di schede grafiche installate esternamente al PC.
L’architettura Cannon Lake succederà poi a Kaby Lake, all’incirca un anno dopo (tra agosto e settembre 2017). Se il “programma” venisse rispettato, Intel potrebbe tornare a seguire davvero la legge di Moore.
– L’immagine della “roadmap” di Intel è stata pubblicata da “Benchlife”.