I nuovi smartphone Honor View30 e View30 Pro con hardware rinnovato e modem 5G

Durante un evento di presentazione svoltosi in Cina, a Pechino, Honor – la controllata di Huawei – ha presentato i due dispositivi di fascia alta che l’azienda sta preparando per il 2020.
Oltre all’hardware significativamente migliorato Honor View30 e Honor View30 Pro integreranno modem compatibili con le reti mobili 5G e SoC Kirin 990.

Entrambi i modelli proporranno uno schermo da 6,57 pollici (Full HD+, 2.400 x 1.080 pixel) che consta di un ulteriore foro per accogliere la seconda telecamera frontale con una scelta di design che appare quindi simile a quella del Galaxy S10 Plus (anche nel caso degli smartphone Honor il foro è posizionato nell’angolo sinistro invece che a destra). I nuovi View30 aggiungeranno un sensore grandangolare da 8 Megapixel a quello principale da 32 Megapixel, anch’esso migliorato. Il rapporto screen-to-body è comunque molto spinto, pari al 91,46%.
Ruotando lo smartphone, si troverà un rettangolo di dimensioni importanti che contiene i tre obiettivi – IMX600 da 40 Megapixel (f/1.8), grandangolare da 109º e 8 Megapixel (f/2.2), teleobiettivo con zoom ottico 3x da 8 Megapixel (f/2.4) – e il flash.

La capacità della batteria verrà portata a 4.100 mAh, in grado di supportare la ricarica veloce (40W) così da raggiungere il 70% dell’autonomia in 30 minuti.
Sebbene queste performance siano ancora lontane dalle performance garantite dal sistema di ricarica VOOC dei dispositivi Oppo e Realme, gli Honor View30 riusciranno a comportarsi meglio del resto del mercato.
I nuovi View30 potranno inoltre usare la ricarica wireless fino a 27W, in grado di assicurare il 52% di autonomia in mezz’ora circa.

Entrambi equipaggiati con Android 10, la dotazione di memoria del View30 è pari a 6 GB mentre si sale a 8 GB di RAM nel caso del View30 Pro. I due dispositivi includeranno anche chip NFC, connettore USB Type-C, supporto dual nanoSIM, Bluetooth 5.0, WiFi 802.11 ac e lettore di impronte digitali.

Il prezzo del modello View30 si aggirerebbe, al cambio diretto, intorno ai 425 euro; fino ad arrivare ai 540 euro della versione “Pro”.