Intel ha indicato in diverse occasioni che il prezzo dei suoi prossimi processori di fascia alta sarà significativamente più basso rispetto ai costosi Skylake X attualmente in commercio.
Portavoce della società di Santa Clara hanno rimarcato che nel caso di alcuni modelli Cascade Lake X il rendimento per dollaro sarebbe più che raddoppiato. Di conseguenza, il prezzo potrebbe in alcuni frangenti scendere del 50% rispetto alle proposte attuali.
Ecco quindi che il nuovo Core i9-10900XE basato su 10 core fisici dovrebbe essere lanciato a 590 dollari, il Core i9-10980XE con 18 core fisici a 979 dollari. Due processori “intermedi” da 12 e 14 core arriveranno sul mercato, rispettivamente, a 689 dollari e 784 dollari.
La CPU Core i9-10980XE dovrebbe sostituire il Core i9-9980XE passando da 1.979 dollari a 979 dollari. Per confronto, il processore AMD Threadripper 2950X a 16 core costava inizialmente 899 dollari anche se oggi si può trovare anche a 800 dollari circa.
Questa decima generazione di processori gestisce le memorie DDR4 a 2933 MHz supportando configurazioni fino a 256 GB, il doppio rispetto ai Threadripper 2000.
Le nuove CPU utilizzeranno anche la tecnologia Turbo Boost 3.0 che consente di scegliere tra tutti quelli presenti i core che offrono prestazioni migliori: Windows 10 migliora le performance ottimizzando la gestione delle istruzioni sui core della CPU.
Intel ha aggiunto anche la possibilità di gestire fino a 72 canali PCIe.
I nuovi processori Intel saranno presentati il prossimo 7 ottobre ma AMD ha già pronta la sua risposta. La CPU Ryzen 9 3950X, contraddistinta da prestazioni similari, sarà lanciata a novembre al prezzo di 749 dollari.