Google prepara il terreno in vista del lancio dei suoi Glass, occhiali per la realtà aumentata che dovrebbero rivoluzionare le modalità con le quali s’interagisce con il mondo circostante. Tra i grandi nomi, a meno di novità inattese, Google dovrebbe essere la prima a presentare sul mercato oggetti capaci di sovrapporre alla immagini reali informazioni aggiuntive provenienti dalla Rete o gestite attraverso un altro dispositivo mobile (tipicamente, uno smartphone).
Indossando un paio di occhiali “intelligenti” come quelli firmati Google, nel prossimo futuro, si potranno ottenere in tempo reale tutte le informazioni che si stanno cercando. Anziché utilizzare uno smartphone per collegarsi ad Internet e trovare quanto occorre, basterà usare i nuovi occhiali di Google per individuare immediatamente tutte le risposte.
Mentre si guarderà il mondo circostante, gli occhiali sapranno riconoscere un oggetto, un monumento, un’insegna, un codice a barre, un prodotto, un testo e fornire una serie di informazioni correlate. Tali dati saranno presentati in maniera automatica o semiautomatica sovrapponendosi alle immagini reali percepite dagli occhi: per questo si parla di realtà aumentata.
Tra i concorrenti di Google c’è GlassUp (GlassUp, occhiali per la realtà aumentata made in Italy), realtà tutta italiana che ha già iniziato a presentare i suoi modelli di occhiali.
A Mountain View, invece, fervono i preparativi per spinare la strada ai Google Glass e per consentirne l’adozione da parte di una larga fetta di utenti. Per Natale, infatti, Google ha rilasciato MyGlass, applicazione che permetterà d’interfacciare i Glass con i dispositivi Apple iOS. L’obiettivo è evidente: sebbene i Google Glass siano pensati per interagire, in primis, con i device a cuore Android – anche gli occhiali per la realtà aumentata di Google si basano sullo stesso sistema operativo – dal punto di vista commerciale diventa indispensabile proporli anche a chi, fino ad oggi, ha sempre usato un “melafonino“.
Nonostante MyGlass per iOS non permetta di accedere a tutte le funzionalità offerte agli utenti di Android (Google ha sempre puntato il dito contro le restrizioni che Apple ha inserito nel suo sistema operativo…), la versione dell’app appena rilasciata consente di accedere alla navigazione turn-by-turn esattamente come accade sulla piattaforma del robottino verde.
Non è ancora ipotizzabile una data di rilascio dei Glass di Google né ci sono indiscrezioni sul prezzo finale (si parla comunque di una cifra compresa tra 300 e 500 dollari). In ogni caso, Google si prepara per sviluppare quella che viene considerata una grande opportunità di business (Google Glass: immensa opportunità di business).
Tutte le informazioni sulle principali caratteristiche dei Google Glass sono consultabili facendo riferimento a questi articoli.